"Parliamone", incontro sulla violenza di genere
In occasione della giornata internazionale Contro la Violenza sulle Donne, l'associazione di promozione sociale Un Secco No, ha scelto di trattare la violenza di genere parallelamente alla parità di genere, concetti al giorno d'oggi assolutamente inscindibili.
Quando parliamo di violenza di genere, non possiamo non considerare la necessità del superamento delle stereotipie che hanno accompagnato l'immagine della donna subordinandola a quella dell'uomo, privandola di diritti imprescindibili, e violando la sua libertà.
La parità di genere ai giorni nostri dovrebbe essere vissuta come l’assenza di ostacoli alla partecipazione economica, politica e sociale di un qualsiasi individuo per ragioni connesse al genere, religione e convinzioni personali, “razza” e origine etnica, disabilità, età, orientamento sessuale.
Su queste premesse si è organizzata la campagna di sensibilizzazione “HAI QUALCHE PROBLEMA A VEDERE LA PARITÀ DI GENERE?” negli spazi di pubblica affissione della nostra città.
I manifesti raffigurano una serie di fotografie contaminate da infografiche, protagoniste di uno slogan intuitivo,volto a fare luce sulle problematiche sociali causate dalla mancanza di uno strumento chiave per contrastarle, la parità di genere.
Abbiamo giocato con il messaggio: l'ironia del payoff da una parte (hai qualche problema a vedere la parità di genere?), e la partecipazione di cittadine e cittadini, sostenitori e sostenitrici di questa importante forma di equità sociale.
Per realizzare il nostro intento di cooperazione abbiamo creato un evento nel corso del quale sono state scattate le fototessere, protagoniste della campagna, a più di 50 concittadini. La pronta risposta della città a questo input, oltre a rendere possibile l’ iniziativa, ha confermato la consapevolezza di poter contare su una cittadinanza reattiva e pronta a mettersi in prima linea per queste tematiche.
Anche per questo motivo abbiamo voluto che l'inizio della campagna coincidesse con la settimana dedicata alle iniziative in onore della Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle Donne, perché i volti simbolo di questa necessaria evoluzione culturale e valoriale possano stimolare con i loro sguardi all’autoriflessione, e alla necessità sociale di un interesse e di una conoscenza permanente.
La campagna verrà inaugurata Giovedì 26 Novembre alle ore 11.30, in via Valzania a Forlì, con un brindisi dedicato a tutti coloro che l'hanno resa possibile.
Nella giornata del 29 Novembre alla Fabbrica delle Candele, a partire dalle ore 16.00 sono in programma una serie di incontri e iniziative coerenti con l'idea di fondo che ha accompagnato l'associazione nella realizzazione di questa celebrazione.
Alle ore 16.00 interverranno due delle fautrici del “GIOCO DEL RISPETTO PARI O DISPARI?”. Il gioco del rispetto è un progetto che nasce in Friuli Venezia Giulia, nell’ambito delle attività volte alla prevenzione della violenza di genere.
Per questo motivo il progetto “pari o dispari? il gioco del rispetto” vuole partire dalle scuole dell’infanzia, cioè quando i bambini sono ancora terreno fertile per i concetti di libertà di espressione e di comportamento, al di là degli stereotipi. Il kit didattico è composto da una scatola di giochi, all'interno di questa scatola c’è una storia inedita, e un particolare memory.
Durante la giornata del 29 Novembre avremmo la possibilità di ascoltare Lucia Beltramini e Daniela Paci, che introdurranno il gioco e proporranno una dimostrazione del kit ai partecipanti.
Alle ore 19.00, sempre alla Fabbrica delle Candele verrà inaugurata l'installazione “RIFLETTITI” a cura di Un Secco No,
un'idea video-sonora ispirata all'artista statunitense Bill Viola, uno fra i più apprezzati professionisti nell'ambito della videoarte.
Alle ore 20.00, avrà luogo “PARLIAMONE”, un dialogo che nasce in risposta alla necessità del territorio di aggiornarsi e argomentare una realtà che merita doverosa attenzione da parte di tutti. Si propone una condivisione di esperienze, metodologie, incentrate sul contrasto alla violenza di genere e alla promozione della parità.
Introduce Thomas Casadei, autore di “Donne, diritto, diritti. Prospettive del giusfemminismo” intervengono
Dott. Carlo Tomasetto, Ricercatore in Psicologia dello Sviluppo e dell'Educazione (Centro Studi sul Genere e l'Educazione),
Dott.ssa Giulia Roberta Civelli, Responsabile dell'Unità Centro Donna e Pari Opportunità
Dott. Michele Piga responsabile della Comunicazione per il Centro Trattamento Maltrattanti e Presidente dell’Associazione Psicologi per il Territorio.
L’intero evento è stato realizzato dall’Associazione di Promozione Sociale Un Secco No in collaborazione con l’Associazione socio culturale Voce Donna, con il Patrocinio dell’Assessorato alla Cultura e alle Pari Opportunità del Comune di Forlì, del Centro Donna di Forlì e con il Patrocinio Scientifico da parte del Dipartimento di Scienze dell'Educazione "Giovanni Maria Bertin" dell'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna.