Edizione speciale per "C'era una volta...antiquariato"
"C’era una volta...antiquariato" è l’appuntamento mensile, in programma ogni terza domenica del mese e sabato precedente, da settembre ad aprile, presso Cesena Fiera che eccezionalmente si sposta presso il quartiere fieristico di Forlì, in Via Punta di Ferro, per la sola edizione del 20 e 21 gennaio: stesso format in una location facilmente raggiungibile dall’uscita A14 di Forlì, con ampi parcheggi gratuiti.
"C’era una volta...antiquariato" ha tante anime: la Gallery, uno spazio elegante e funzionale - il “salotto buono” della rassegna - che raccoglie le proposte antiquarie più preziose con un allestimento in grado di esaltare i pezzi, accogliere gli interior designer ed ispirare i clienti interessati a pezzi più importanti; il Grand Marchè, tutto il fascino del mercatino di strada, con un numero di espositori e un’offerta merceologica vastissima, con la comodità per espositori e pubblico di disporre sempre di un’area espositiva ampia, coperta, riscaldata, anche nel pieno della stagione invernale.
Ogni oggetto ha una storia, che proviene da un passato remoto oppure più recente.
I visitatori più attenti e curiosi possono godere del muto racconto, che come nelle fiabe inizia sempre con ‘C’era una volta...’, di migliaia di
manufatti d’arte, utensili, suppellettili, mobili e complementi, d’arredo, abiti, tessuti, gioielli, accessori e tanti altri articoli, proposti da
trecento espositori di antiquariato, brocantage e collezionismo.
Special Event: ‘C’era una volta...il Naif’, collettiva pittorica di 46 opere di 11 artisti, italiani ed europei, che spaziano nel panorama di questo
stile pittorico.
l Naïf, o Naive, nasce e si sviluppa nel ventesimo secolo, indipendente da qualsiasi influenza accademica; è uno stile utilizzato in prevalenza
da autodidatti che rappresentano gli aspetti della vita quotidiana con una visione poetica e magica.
L'artista naïf vive in un suo mondo fantastico, estraneo alla vita ed alla storia, ma ha uno spiccato senso della narrazione, che dipana a
proprio modo con molta vivacità di linguaggio, con una infantile semplificazione lessicale ed un acceso cromatismo antinaturalistico.
Tra gli artisti rappresentati, Bruno Rovesti ‘il pittore contadino’ amico e rivale del grande Ligabue e Armando Donati, nato a Senigallia,
ritenuto, negli anni sessanta, tra i 20 artisti italiani migliori dell’epoca
La mostra è curata dall’antiquario Giorgio Camprini.
L’arte del riciclo di Ricardo Aleodor Venturi: il giovane artista pesarese è ospite di "C’era una volta...antiquariato".
Laureato all’Accademia di Belle Arti di Urbino, con un curriculum che vanta già numerosi concorsi e mostre nazionali ed europee, durante
l’Accademia ha iniziato una profonda sinergia con un materiale organico dalle origini povere ed industriali, dotato di un colore ed una
texture proprie: il cartone da imballaggio.
Lavorando e studiando la struttura che crea la scatola e infine l’idea che ruota intorno ad essa, inizia ad analizzare il rapporto che intercorre
tra contenitore e contenuti.
Con una leggerezza propria dell’ironia, definita da Vladimir Jankélévitch come l’arte di sfiorare, l’artista rappresenta delle immagini che
giocano con l’involucro e il suo contenuto, portando lo spettatore a riflettere su concetti profondi come proteggere, nascondere e mostrare.
gennaio.