rotate-mobile
Eventi

Torna la grande musica con Emilia-Romagna Festival: le tappe sul territorio con Paolo Fresu e Gabriel Prokofiev

Tra le altre location, il festival quest’anno torna anche a Palazzo Fantini di Tredozio con il suo il meraviglioso giardino all'italiana, all’Arena San Domenico di Forlì e in molti altri luoghi poco conosciuti

Grandi autori e interpreti internazionali per la stagione 2022 di Emilia-Romagna Festival, un lungo viaggio intorno al mondo in 48 tappe, dalla classica al jazz, dall’antico al contemporaneo, fino alle tendenze musicali più innovative. Versatilità di organici, versatilità di repertori ed espressioni artistiche, ma anche versatilità dei luoghi che come sempre, insieme agli artisti, sono i protagonisti del festival. Tra le altre location, il festival quest’anno torna anche a Palazzo Fantini di Tredozio con il suo il meraviglioso giardino all'italiana, all’Arena San Domenico di Forlì e in molti altri luoghi poco conosciuti o aperti al pubblico unicamente in queste occasioni, capaci di lasciare un ricordo indelebile.

Dal 5 luglio al 9 settembre, in 30 differenti location ci saranno artisti internazionali e leggendari come il celeberrimo trombettista Paolo Fresu, che sarà all'Arena San Domenico di Forlì l'8 luglio, con I Virtuosi Italiani. Gli appuntamenti nel forlivese non si ferma qui: la grande interpret e del pianoforte Jin Ju incanterà il pubblico nella stessa location, il 12 luglio. Sempre all'Arena San Domenico il 24 luglio sarà protagonista la Youg Musicians European Orchestra, mentre il 30 luglio nel chiostro della Chiesa di Santa Lucia Risus Quartet con il clarinetto  di Claudio Mansutti. Il 3 agosto si torna all'Arena con la Toscanini Next diretta da Roger Catino in "New world music". Palazzo Fantini di Tredozio ospita il 3 agosto l’intensa Elena Bucci, quest’anno premio alla carriera ERF. La scena torna a Forlì con i solisti e l'orchestra senior della Scuola italiana d'archi e il 20 agosto con il pianoforte di Maurizio Baglini.

Il 30 agosto alla chiesa della SS Trinità la musica è affidata a Fulvio e Gabriele Fiorio, mentre gli ultimi due appuntamenti di settembre saranno il 5 alla chiesa di Ravaldino con "The trumpet shall sound" e il 7 nella Sala del refettorio dei Musei San Domenico con il versatile compositore britannico Gabriel Prokofiev, nipote del noto Sergei, con una prima esecuzione assoluta e una prima italiana.

Il programma nel dettaglio in allegato e sul sito https://www.emiliaromagnafestival.it/ con i 48 concerti distribuiti tra le province di Bologna, Ravenna, Forlì–Cesena e Ferrara.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Torna la grande musica con Emilia-Romagna Festival: le tappe sul territorio con Paolo Fresu e Gabriel Prokofiev

ForlìToday è in caricamento