Entroterre, a Forlimpopoli torna la grande musica sefardita
Dopo l’apertura di Stagione con la tappa del Tour Nazionale di Cortex l'Entroterre Folk Club riprende la stagione orientandosi sulla musica sefardita del gruppo "Mi Linda Dama", formazione padovana che, nel 2017 ha fatto incetta di premi vincendo il primo premio interpreti al Festival "Musica nelle Aie", e successivamente il "Premio nazionale Folk & World" che li ha portati poi a Settembre sui palchi del Liucci Festival di Cutrofiano e del Mei di Faenza "Mi Linda Dama" è una formazione che esplora la tradizione musicale sefardita; canti antichi dalla forte carica emotiva ri-proposti con arrangiamenti freschi e originali, volti ad enfatizzare la fusione di tutte le culture mediterranee confluite in questa tradizione, in un connubio di suoni antichi e moderni grazie all'utilizzo di un'ampia varietà di strumenti di epoche ed aree diverse.
I sefarditi - Durante il medioevo nella penisola iberica gli ebrei sefarditi convissero con cristiani e arabi musulmani. Nei loro canti, tramandati oralmente di generazione in generazione, confluirono così culture diverse, in cui le storie ebraiche si fusero con le melodie ispaniche e con i ritmi arabi/andalusi, creando un tessuto musicale ricchissimo. I testi raccontano storie senza tempo, in cui l'amore è protagonista nei suoi culmini di passionalità e dolore, tra grandi storie amorose, canti nuziali al femminile, corteggiamenti.
Formazione:
Namritha Nori: voce
Giulio Gavardi: chitarra, saz turco, oud arabo, mandolino, sax soprano
Niccolò Giuliani: cajon, darbouka, tamburi a cornice, wave drum, palmas, effetti
Ospiti e collaborazioni: Silvia Cagnazzo: danza Alvise Seggi: contrabbasso
Enrico di Stefano: sax soprano e contralto
Sergio Marchesini: fisarmonica, bandoneon