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Forlimpopoli-Villeneuve-Loubet: un legame che si rinnova alla Festa Artusiana

Tanti gli appuntamenti di gusto in Piazza Artusi: la tavola dei pescatori insieme alla Cooperativa Armatori e produttori della pesca di Cesenatico

Villeneuve-Loubet, un legame lungo quattordici anni che si rinnova sabato alle 16,30 nella Chiesa dei Servi a Casa Artusi. Le figure di Artusi e dello chef Auguste Escoffier, sono i simboli di questo legame che fa incontrare i due sindaci neo eletti: Mauro Grandini e Lionnel Luca. In realtà Lionnel Luca è il sindaco che avviò con Castagnoli il gemellaggio nel 2000 e che, pur essendo deputato, ritorna a capo della sua città, collocata in una terra meravigliosa, piena di luce e storia: la Provenza.

Gli scambi in questi anni hanno coinvolto le due comunità, in ambito culturale, sportivo, sociale e ovviamente gastronomico. A suggellare questo legame nei giorni della Festa, la delegazione composta da nuovi Amministratori e da Therese Dartois, Assessore alla Cultura ben nota ai Forlimpopolesi. Naturalmente non manca la pregiata Pesca Melba preparata dalle signore del Comitè des Fetes Gourmands in degustazione nei giorni della festa in piazza Artusi.

La Festa Artusiana, tanto divertimento (foto di Alessandra Salieri)

Alle 18 nella Corte di Casa Artusi confronto fra nocini, iniziativa promossa da AIS Romagna (Associazione Italiana Sommelier), comune di Forlimpopoli, Casa Artusi e Istituto Alberghiero “Pellegrino Artusi”. La giuria sceglierà le cinque migliori produzioni arrivate in finale, premiate con la Noce d’oro, d’argento e di bronzo, con il premio speciale 1° Nocino Romagnolo. Alla stessa ora, laboratorio didattico per bambini “I giochi degli antichi romani” nel Museo Archeologico “T.Aldini”, Alle 19 sempre nel Museo visita guidata “Forlimpopoli città delle anfore” a cura della Fondazione RavennAntica (info 333 7204218). Alle 19,30 “Passeggiando gustando” nei principali monumenti di Forlimpopoli (visita guidata: info 333 7204218).

Alle 21 in Piazzetta Berta e Rita “Maccheroncini alla contadina”, degustazione gratuita di cibo e vino tradizionali curata da la Fameja de Bgonz, sodalizio enogastronomico e culturale romagnolo fondato nel 1972. Sempre alle 21 al cinema Verdi proiezione del film “La mafia uccide solo d’estate” di Pif. Tanti gli appuntamenti di gusto in Piazza Artusi: la tavola dei pescatori insieme alla Cooperativa Armatori e produttori della pesca di Cesenatico; l’unione dei Comuni della Romagna Forlivese propone la cucina del Ristorante Mattarello di Santa Sofia; nella Città dei Sapori spazio alla cucina friuliana di Carnia, Gemona e dintorni, affiancata dal “Cenacolo degli Sparecchiatori” con la cucina popolare toscana; nello spazio di Bertinoro, l’Osteria “Perbacco”; per “Cervia e il sale dolce”, il laboratorio creativo di Atlantide sperimenta l’uso alternativo del sale in pittura e scultura; nei Sapori d’Europa la Pesca Melba di Villeneuve – Loubet.

Ben 15 gli spettacoli per tutte le età e i generi. Dalle 20,30 il Laboratorio Artusiano degli artisti di strada, coordinato da Simone Toni che anima sette punti della città. Per i più piccoli quattro le proposte con gli Allegri Birichini, “Associazione Jesus’ Starlight”, i giocattoli del passato, “Carletto e i sogni perduti”. Per la musica, le sonorità europee con il compositore austriaco Martin Wittibschlager di Traun insieme al sindaco della città francese di Oingt, Antoine Depurray. I Marcabru, sonorità tra Italia e Francia, vanno in scena nella musica nel fosso (ore 22), nella corte della Rocca gli Skat Cat, swing band di pezzi anni ’30,’40 e ’50 (ore 23). Infine il teatro, con Le Frattaglie” riflessione tra cibo e corpo (sala mostre della Rocca ore 21,30).

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