Festa Artusiana, tante proposte di gusto. Ma anche cultura, musica e spettacoli

Se è vero che il Manuale artusiano è una sinfonia di ricette, perché non unire i due generi: musica e gastronomia? Il gastronomo e blogger Gianfranco Fre l’ha fatto e mercoledì alle 19 a Casa Artusi presenta la versione inglese del volume “Cucina all’Opera: musica e cibo in Emilia-Romagna”. Alla presentazione interverranno Margherita Spinazzola curatrice della traduzione, Tiberio Rabboni assessore all’Agricoltura della regione Emilia Romagna, Angelo Varni presidente Istituto per i beni culturali, Giordano Conti che coordinerà la serata. L’incontro fa parte della rassegna degli App-eritivi in Casa - Applicazione per la lettura con retrogusto artusiano, che si chiude con un brindisi per gli intervenuti in collaborazione con Romagna Terra del Sangiovese.

Sempre alle 19 si può visitare la “Forlimpopoli città delle anfore” nel Museo Archeologico “T.Aldini”, a cura della Fondazione RavennAntica (info 346 5018301). Alle 21 in Piazzetta Berta e Rita “La biodiversità in Romagna”, con distribuzione del quaderno “I Frutteti della Biodiversità in Emilia Romagna” realizzato da Arpa. Nell’occasione il Premio Marietta ad Honorem del 2013, Miro Mancini, offre un assaggio delle sue creazioni di alta pasticceria. Sono previsti interventi di Luigi Vicari direttore di Arpa Forlì Cesena, Maurizio Artusi presidente Accademia Artusiana, Sergio Guidi responsabile Arpa Biodiversità, Adamo Guidi Gran Maestro della ristorazione, coordina la Vice Presidente Pro Loco di Forlimpopoli Emma Gori.

Sempre alle 21 al cinema Teatro Verdi per la rassegna “Buono da vedere” proiezione del film “La cuoca del presidente” di Christian Vincent. Per gli appuntamenti di gusto in piazza Artusi: per “Campagna amica: la terra incontra il mare”, i sapori del ristorante Gambero Rosso di San Piero in Bagno abbinati ai vini della Tenuta Diavoletto di Bertinoro; per l’Appennino Forlivese le peculiarità culturali e gastronomiche dell’Azienda agrituristica Corte San Ruffillo di Dovadola; nella Città dei Sapori i pescatori di Cesenatico; nello spazio di “Bertinoro”, l’agriturismo “Fattoria la Quercia”; per “Cervia e il sale dolce” il museo del sale (MUSA) espone gli attrezzi in legno della salina; nei Sapori d’Europa c’è la cucina catalana di Sils. Alle 20 all’Istituto di Istruzione Superiore Forlimpopoli cena preparata dallo chef Zannoni Luca (informazioni 0543 740744 – 338 9408907). Alle 20,45 presso i Torrioni della Rocca, il laboratorio del gusto Bollicine d’Italia.

Infine, viaggio alla scoperta dell’olio extravergine d’oliva insieme al dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell’Università di Bologna in collaborazione con Romagna Terra del Sangiovese e Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Forlì e Cesena (Maida 335 6374938). Per gli spettacoli il Laboratorio Artusiano degli artisti di strada anima la principali vie e piazze della città. Per i più piccoli quattro le proposte con gli Allegri Birichini, “La Pina e Gulliver” spettacolo di magia, la lettura di fiabe e favole in via Oberdan e “Il Fantasmagorico Mobilium”. Tre gli appuntamenti musicali: le sonorità austriache del compositore Martin Wittibschlager; Deja Vu Quartet, musica etnica mondiale in sala romagnola (ore 22 Palco Basso la musica nel fosso); Forum Jazz Quartet (ore 23 Arena della Corte).