Torna il Festival di Caterina Sforza: si parte con 3 giorni di anteprima sulle donne tra potere, cura e moda
L’Amministrazione Comunale di Forlì riaccende i riflettori sulla nuova edizione del Festival della città di Forlì, dal titolo "Festival di Caterina Sforza. L'Anticonformista 2022", con la direzione artistica dell'attrice e scrittrice forlivese Eleonora Mazzoni. Il Festival si configura come una rassegna multidisciplinare intesa a valorizzare la figura di Caterina Sforza, tra le più emblematiche del Rinascimento italiano, sia restituendo al largo pubblico il contesto storico di riferimento, sia come evento di spettacolo che proietterà nella contemporaneità i caratteri distintivi di questo personaggio, primo fra tutti il suo essere anticonformista.
La rassegna sarà organizzata in due momenti: l’Anteprima, con tre appuntamenti di avvicinamento alla figura storica di Caterina Sforza per docenti, studenti degli Istituti scolastici superiori, universitari, oltre che per tutta la cittadinanza, si svolgerà nei giorni di giovedì 5, 12 e19 maggio, mentre il vero e proprio Festival avrà luogo dal 16 al 18 giugno presso l’arena dei Musei S. Domenico con spettacoli, incontri culturali e talk show. Novità di questa edizione sarà l’area di P.zza Dante e Via Theodoli dove sarà allestito un Villaggio enogastronomico con FoodTruck, mercatini artigianali e il villaggio medievale.
I tre incontri dell’Anteprima saranno tenuti dalla Professoressa Maria Giuseppina Muzzarelli, Ordinaria di Storia Medievale, Storia delle città e Storia e patrimonio culturale della moda presso l’Università di Bologna. Oltre ad essere uno dei quindici studiosi che compongono il comitato scientifico di “Passato e Presente”, il programma di Paolo Mieli su Rai Storia, e sua abituale ospite, la Muzzarelli ha compiuto studi trasversali sulla moda e il lusso, tra medioevo ed età contemporanea, sul ruolo della donna e sul rapporto femminile con la maternità e con il cibo, ed ha pubblicato libri con le più importanti case editrici italiane.
Il 5 maggio alle ore 11 presso la Sala del Refettorio del Museo di San Domenico si svolgerà l’incontro “Donne e potere. Il potere nelle mani delle donne”: Muzzarelli racconterà il nesso tra l’universo femminile e il potere nel periodo che va dal Medioevo alla prima Età moderna, ragionando non solo sul potere politico, come nel caso di Caterina Sforza o Matilde di Canossa, ma anche su altre forme esercitate in famiglia e nella società, come il softpower di Caterina da Siena, fino a quello meno noto della moglie del mercante pratese Datini, Margherita, la prima donna imprenditrice della storia.
Il 12 maggio alle ore 11 presso la Fabbrica delle Candele l’incontro si intitolerà “Curare e prendersi cura: una linea di comportamenti al femminile”. Aprirà l’incontro del 12 maggio Marco Viroli scrittore, giornalista e biografo di Caterina Sforza, per poi passare il testimone alla Professoressa Maria Giuseppina Muzzarelli, che racconterà come le donne si siano da sempre assunte funzioni di cura, tramandandosi saperi antichi e pratiche volte alla tutela della salute e di come, purtroppo, siano poi state ostacolate nell’acquisire una riconosciuta capacità in questo settore. Solo in epoca recente alle donne è stato riconosciuto il diritto di esercitare sia in campo medico che scientifico, come scopriremo insieme a Muzzarelli partendo proprio da una recente ricerca scientifica sulla loro funzione di curatrici, pubblicata su “New England Journal of Medicine”.