A Santa Sofia rivive la tradizone con la Fiera del Lunedì dell'angelo
Tradizionalmente a Santa Sofia, nel giorno del Lunedì dell'angelo, si svolge una grande fiera con espositori in tutto il centro del paese. In origine questa fiera era un importante mercato contadino, dedicato soprattutto al bestiame, che è stata rivisitata qualche anno fa con un buon successo di pubblico. Dopo due anni di stop a causa della pandemia, torna. Lunedì oltre al mercato, l'area di piazza Garibaldi sarà dedicata proprio al mondo agricolo e contadino, con un punto ristoro gestito da Slow Food. In collaborazione con l'Associazione Regionale Allevatori dell'Emilia Romagna, in piazza Mortani si svolgerà la prima esposizione zootecnica con bovini, ovini ed equini. Nella vicina via Pisacane esposizione di prodotti tipici e dell'artigianato con Coldiretti – Campagna Amica.
La manifestazione richiama da sempre un grande numero di visitatori e, dal 2018, l'Amministrazione comunale ha deciso di dedicare un'area della festa al mondo contadino e agricolo. "D'altro canto – sottolinea l'assessora al turismo Ilaria Marianini – il mercato del bestiame era, un tempo, la parte principale della fiera del Lunedì dell'Angelo. Vogliamo, così, dare il giusto rilievo al mondo agricolo e contadino, valorizzare i prodotti della nostra terra e dare spazio alle eccellenze".
Lunedì 18 aprile, in collaborazione con l'Associazione Regionale Allevatori dell'Emilia Romagna, in piazza Mortani si svolgerà un'esposizione zootecnica con bovini, ovini, conigli ed equini. Nella vicina via Pisacane esposizione di prodotti tipici e dell'artigianato con Coldiretti – Campagna Amica, oltre alla possibilità di assaggiare prodotti tipici selezionati da Slow Food in piazza Garibaldi. Nelle zone circostanti, espositori di artigianato e musica dal vivo con il gruppo "Dal Vangelo Secondo..." dalle 16 alle 18 in piazza Garibaldi. Nel centro di Santa Sofia, invece, da mattina a sera sarà allestito un grande mercato ambulante mentre nell'androne comunale sono esposte le fotografie su "Santa Sofia e le giostre... ai tempi del "bò" di Pasqua", provenienti dall'archivio Valbonesi.
"Visto il successo riscosso durante le prime due edizioni, siamo molto felici che sia finalmente possibile organizzare nuovamente la fiera, proponendo sia il mercato ambulante, sia la parte più legata alle tradizioni - conclude Marianini -. Come al solito, è doveroso un ringraziamento a chi ha collaborato con il Comune per la realizzazione dell'evento, Associazione Tre Ponti Alto Bidente Asd Aps, Coldiretti e Slow Food Condotta di Forlì – Alto Appennino Forlivese in primis, e a tutte le persone che visiteranno la fiera".