A Dovadola una Domenica delle Palme con la Fiera del Baratto e del Riuso
Sarà una Domenica delle Palme densa di appuntamenti per Dovadola. Torna infatti la Fiera del Baratto e del Riuso. "Visto il successo delle edizioni precedenti le organizzatrici, Giuliana Casamenti e Monia Guidi, hanno ampliato l'offerta dello scambio coinvolgendo, sotto lo storico loggiato in Piazza Battisti, altri Comuni del Comprensorio con molti più volontari e allargando la scelta di merce che andrà dal vestiario alla pianta grassa.Tutto questo per promuovere la cultura del riuso e del baratto per dare nuova vita a oggetti che possono essere riutilizzati in modo diverso da quella che era la destinazione iniziale", annuncia il sindaco Gabriele Zelli.
Quindi, prosegue l'assessore Marco Carnaccini, "nella bella cornice di piazza Battisti, dalle ore 10,30 alle 17, complice una giornata primaverile, l’antico porticato sarà animato da una serie di banchi che ospiteranno gli oggetti esposti dalla “Ecobanca” che questa volta vedrà una nutrita partecipazione anche dai paesi vicini. Le mercanzie consegnate alla “Ecobanca ” avranno un “valore” nominale di un gettone con il quale si potrà se ne potrà prendere qualsiasi altra esposta dello stesso “valore”, in pratica un baratto diffuso che nell’occasione Dovadolese vedrà partecipare molti del paese ma anche molte persone venute da fuor"i.
"L’iniziativa promossa dalla cooperativa sociale Villaggio Globale di Ravenna serve a diffondere una mentalità meno consumistica e attenta all'ambiente e contro una mentalità volta sempre più “all’usa e getta” e al consumismo più spinto. Gli oggetti posso avere una nuova vita in casa d’altri, riacquistare un valore e avere un ciclo di vita più lungo. Avremo - conclude Carnaccini - una domenica delle palme ricca di eventi a Dovadola, infatti a pochi passi dal porticato dove si svolge Fiera del Baratto prosegue, nel teatro Comunale, il ricco cartellone offerto dal "Teatro delle Forchette" con Le Sorelle Marinetti in "Topolini, mici e pinguini innamorati", storie del fantastico zoo dello swing italiano di Giorgio Umberto Bozzo".