Franco Masotti mette a confronto Harry Partch e Conlon Nancarrow
Domenica 7 aprile, ore 18.00, Area Sismica ospita Franco Masotti con "Desert Plants", una conversazione su Harry Partch e Conlon Nancarrow.
Tra California e Messico, a tremila chilometri l’uno dall’altro, due compositori assolutamente radicali, visionari come pochi altri, sperimentatori ardimentosi, intraprendono due percorsi solitari nella ricerca di nuovi orizzonti musicali, totalmente al di fuori di qualsiasi tradizione consolidata.
Sono Harry Partch, che dopo una lunga esperienza vagabonda da hobo su e giù per le strade ferrate d’America, si stabilizza a San Diego, dove inizierà a costruire la più incredibile “famiglia” di strumenti musicali, rigorosamente microtonali, per l’esecuzione delle sue musiche “corporali”, e Conlon Nancarrow, il quale, dopo aver combattuto nella Guerra Civile di Spagna nella Brigata Lincoln, si auto-esilia in Messico, e per far sì che la sua musica di estrema complessità ritmica e apparentemente ineseguibile, potesse essere udita, “trucca” due vecchie pianole Ampico che produrranno una musica di vertiginose velocità, come se cento Art Tatum suonassero contemporaneamente.
Per lunghi anni la loro singolare ricerca è sconosciuta ai più ma chi ha modo di incontrarli e di udire le loro musiche apparentemente folli inizia a raccontare, a spargere la voce, e le due figure diventano rapidamente poco meno che leggendarie e oggetto di un “culto” sia pur decisamente minoritario che ancor oggi non sembra essersi esaurito.
Franco Masotti, direttore artistico Ravenna Festival, critico musicale e docente di storia ed estetica dei linguaggi artistici del ‘900 presso il Conservatorio di Perugia, attraverso materiali sonori e filmati rari ci trasporterà nel periodo più “eroico” della musica sperimentale americana permettendoci di conoscere quei temerari e le loro macchine sonanti.
Ingresso libero con tessera Arci.