I Giardini aperti del Fai portano alla scoperta del parco del Campus universitario
Al via la quinta edizione di Giardini Aperti, l’iniziativa del FAI Giovani Emilia-Romagna, vero e proprio festival del paesaggio diffuso in tutta la regione, con eventi e attività dedicate a valorizzare il territorio che la rende unica. Quest’anno i giovani volontari porteranno alla scoperta di giardini speciali, di aree naturalistiche e di orti botanici: dodici appuntamenti da Piacenza a Forlì passando per Parma, Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara e Faenza.
A Forlì, sabato 20 maggio, i visitatori saranno accompagnati attraverso il parco del Campus universitario vera e propria cerniera di collegamento tra il centro storico e la città, ricco di piante aghifogli, ma in passato era un luogo privato, chiuso verso l’esterno. All’inizio del secolo scorso venne creato l’Ospedale Civile di Forlì. I padiglioni dell’ospedale trovarono spazio all’interno di quella che ancora oggi è una grande area verde. Il Parco del Campus occupa quello che in passato è stato il giardino dell’ospedale della città di Forlì. Inizialmente, l’ospedale era collocato all’interno di Palazzo Merenda, ma verso la fine dell’Ottocento la città sentì bisogno di un ospedale più grande, che venne realizzato proprio a ridosso della struttura esistente. Inaugurato nel 1915, il nuovo ospedale venne intitolato ad Aurelio Saffi e poi, dal 1922, al medico forlivese Giovan Battista Morgagni. Si trattava di un ospedale all’avanguardia, con numerosi padiglioni collocati all’interno di un giardino. Oggi la funzione degli edifici è cambiata e non ospitano più al loro interno le funzioni di un ospedale, ma quelle di un campus universitario. È ancora presente il giardino, non più un luogo chiuso in sé stesso ma una cerniera tra due parti della città. Il parco, prima di diventare parte dell’ospedale, era un’area verde che ospitava orti e giardini, con una prevalenza di piante aghifoglie ancora presenti.
Per informazioni e prenotazioni https://www.fondoambiente.it/giardini-aperti/. Orari: dalle ore 10.00 alle ore 13.00, con partenza dell’ultima visita alle ore 12.30; dalle ore 14.30 alle ore 17.30, con partenza ultima visita alle 17.00. La prenotazione non è obbligatoria. Contributo a partire da 3 € iscritti FAI, 5 € non iscritti, famiglie 2 adulti e bambini sopra i 6 anni 12€, bambini sotto i 6 anni gratis. Possibilità di iscriversi al FAI Fondo per l’Ambiente Italiano o di rinnovare in loco la tessera.