Giovedì la presentazione del libro "Le Innamorate: cantanti e liscio in Romagna. Confessioni Private”

Giovedì alle ore 18.30, al Centro Culturale San Francesco, in Via Marcolini 4, si terrà la presentazione del libro di Giampiero Corelli e  Silvia Manzani “Le Innamorate: cantanti e liscio in Romagna. Confessioni Private” – Edizioni Moderna. L’iniziativa, voluta dall’Unione Donne Italiane e dall’assessorato alla cultura, ha come principale scopo quello di diffondere e approfondire la partecipazione delle donne a quella che è da sempre considerata una realtà particolarmente rappresentativa della tradizione Romagnola, la musica da ballo.

La presentazione sarà condotta da Angela Maria Golfarelli dell'Udi che farà dialogare  gli autori del libro, con il pubblico e le musiciste presenti in sala. Un libro che racconta il liscio "al femminile" attraverso immagini  e rivelazioni delle Donne che piano piano se lo sono conquistato. Lo hanno fatto loro, rappresentato, amato e a volte anche odiato, lo hanno sedotto e abbandonato, lo hanno cambiato, interpretato.

"La musica da ballo ha rappresentato per queste donne uno strumento di lavoro e di emancipazione, conquistata a costo di sacrifici e sudore - afferma Elisa Giovannetti dell'Udi Forlì -. La loro storia è un'occasione per una riflessione sulla realtà e i cambiamenti della condizione femminile in Romagna negli ultimi cinquant'anni, ma sopratutto sul tema del contributo delle donne alla conservazione e allo sviluppo del patrimonio culturale delle comunità del nostro territorio. Una delle forme più gravi e devastanti di maschilismo oggi riguarda l'alienazione della memoria della partecipazione femminile  alla definizione dell'identità culturale del nostro paese, e il mancato riconoscimento del nostro essere ed essere state soggetti produttori di cultura,  storicamente presenti, con forme e  dinamiche proprie rispetto a quelle maschili. L'occasione che la presentazione di questo libro ci offre riguarda  proprio l'esplorazione di questo contributo nella cultura musicale popolare, che più di altro identifica i processi di identità e di rappresentazione di questo territorio, e che è tradizionalmente considerata di pertinenza maschile".

Trentuno le cantanti intervistate, alcune delle quali interverranno durante la serata. Dalle nuove leve, alcune giovanissime, a chi, nel liscio, rappresenta una vera e propria istituzione . Trentuno storie raccontate attraverso confessioni per nulla scontate e foto rappresentative e fedeli alla realtà che il libro vuole rendere al lettore. Accanto alle protagoniste, cinque storie collaterali di chi, con il liscio, ci è nata e cresciuta: interviste e foto a Riccarda Casadei, figlia di Secondo Casadei, e a Carolina e Mirna, figlie di Raoul Casadei. Ancora, a Monia Malpassi, figlia di Bruno, fondatore della celebre scuola di ballo. E poi i Sincopati, band di ultragiovanissimi che nel riminese stanno riportando al pubblico la musica di Secondo Casadei. Infine, Alessandra e Anna Galletti, anima delle edizioni musicali Galletti-Boston.

“Seguirle, intervistarle e ascoltare storie che non conoscevamo ha reso questo lavoro estremamente affascinante; per realizzarlo sono stati necessari consigli, suggerimenti e indicazioni di chi, il liscio, lo conosce, lo ha adorato e a volte detestato, di chi con il liscio ha trascorso la sua vita. Le stesse cantanti sono state a loro volta dispensatrici di nuovi nomi e cognomi, come in un domino che per la sua illimitatezza siamo consapevoli di non aver terminato ma che, ad oggi, ci ha portato a raccontare un pezzo importante della storia del liscio”, concludono gli autori.