I “suoni spettrali” di Jaimie Branch
Domenica 17 novembre, alle 18.00, Jaimie Branch arriva con il suo progetto Fly or Die ad Area Sismica di Forlì.
Un pilastro della scena jazz di Chicago e ora anche un’aggiunta recente e attiva alla scena newyorkese, Jaimie Branch è una trombettista d’avanguardia nota per i suoi “suoni spettrali”, come dice il New York Times. La sua formazione classica e la sua “voce unica capace di trasformare ogni ensemble di cui fa parte” (secondo Jazz Right Now) ha contribuito a una vasta gamma di progetti non solo nel jazz ma anche nel punk, nel noise, nell’elettronica e nell’hip-hop.
Il lavoro di Branch come compositrice e produttrice, oltre a quello di sideman per personaggi come William Parker e Matana Roberts, è tutto in mostra nel suo album di debutto Fly or Die, una corsa dinamica di 35 minuti che invita gli ascoltatori ad aprire le loro menti a una musica che non conosce genere, sesso, limiti.
Il nome scelto per questa sua formazione fa trasparire la sua natura senza compromessi, in cui gli straordinari membri, tutte star della scena statunitense (tra cui l’immenso Chad Taylor, vecchia conoscenza di Area Sismica), concorrono a una performance unica, a tratti anche divertente, a tratti dissacrante.
Area Sismica è un circolo Arci. Ingresso 15 euro.