Il 900fest venerdì 28 ottobre entra nel vivo: si può parlare di fascismo oggi?
Il decennio dell’antifascismo e la letteratura impegnata, Cos’è il fascismo? e L’analogia fascista. Si può parlare di fascismo oggi?: questi i titoli-temi delle sezioni che venerdì 28 ottobre compongono la terza giornata del 900fest - Festival di Storia del Novecento, in programma a Forlì fino a sabato 29 ottobre. Autorevoli studiosi italiani e internazionali si danno appuntamento a Palazzo Romagnoli, per incontri aperti gratuitamente a tutta la cittadinanza.
La giornata inizierà alle ore 9.30 con Alfonso Berardinelli (Il decennio dell’antifascismo e la letteratura impegnata) per proseguire alle ore 10.30 con un dialogo, coordinato da Michele Battini, tra Ruth Ben-Ghiat e Giovanni Gozzini a partire dalla domanda Cos’è il fascismo?. Alle ore 16 Michele Battini modererà il confronto a più voci L’analogia fascista. Si può parlare di fascismo oggi? tra Jean-Philippe Beja, Marco Bresciani, Mario Del Pero, Marta Petrusewicz e Antonella Salomoni.
«Questa giornata sintetizza in maniera chiara l’obiettivo iniziale del Festival, che ci siamo dati nel 2014 insieme alle varie associazioni e ai sindacati del territorio che ci affiancano nell’organizzazione: caratterizzare la citta? di Forli? come riferimento nazionale e internazionale di incontro e studio sulle dittature, i totalitarismi e la democrazia» riflette la coordinatrice Barbara Bertoncin «Nell’edizione di quest’anno, e in particolare nella giornata odierna, il fascismo sarà modello di riferimento per indagare le tendenze delle società contemporanee».
Ingresso libero e gratuito a tutti gli appuntamenti. Info: info@alfredlewin.org, 0543 36698, https://900fest.com/. Programma completo: https://900fest.com/programma-di-900fest-2022/.