Il Circolo Aurora ricorda il sacrificio di Falcone e Borsellino: "Forlì per la legalità. Insieme contro le mafie"
Quest’anno, 2022, ricorrono i trent’anni anni dalle stragi di mafia del 1992 in cui persero la vita i giudici Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e gli agenti delle rispettive scorte. In molte città d’Italia, anche all’estero, questo anniversario è stato celebrato con manifestazioni volte a difendere e divulgare il valore della legalità e la lotta contro tutte le mafie. Il Circolo Aurora, per ricordare il sacrificio di Giovanni Falcone e di tutte le vittime della mafia e al fine di divulgare l’attività svolta dalla Fondazione Falcone che ha sede a Palermo e il cui Presidente, la Prof.ssa Maria Falcone, sorella del magistrato assassinato, ha dedicato in questi anni tutto il proprio impegno per promuovere la cultura della legalità nella società, si fa promotore di un incontro rivolto a tutta la cittadinanza.
"La Fondazione Falcone, oltre ad organizzare manifestazioni, convegni e cortei, promuove eventi artistici, in primo luogo col contributo dei giovani, per lasciare un segno tangibile di testimonianza su tutto il territorio - afferma Simona Palo, scrittrice e ideatrice dell'incontro in collaborazione con il Consiglio Direttivo del Circolo Aurora - per conoscere meglio questa realtà abbiamo invitato il Direttore Generale dei progetti, il giornalista e autore Alessandro De Lisi, che si affianca alle varie realtà cittadine per costruire insieme il 'simbolo che la città vorrebbe realizzare per testimoniare la lotta alla mafia'. Ha accettato di venire a Forlì, lieto di conoscerci, per dare avvio ad una partecipazione univoca e reciproca, unendo impegno civile e diffusione di nuove forme di contrasto alla sottocultura mafiosa. Sono orgogliosa ed emozionata di essere al fianco della Fondazione Falcone in questo incontro, mi auguro possa essere un primo passo per realizzare qualcosa di importante nella nostra città".
E dunque è 'Forlì per la legalità. Insieme contro le mafie' il titolo manifesto dell' incontro previsto per lunedi 12 dicembre ore 17:30 nel salone Aurora di Palazzo Albicini, in cui Alessandro De Lisi parlerà del suo ultimo libro, 'Un'estate a Palermo.1985, quando i boss persero la partita' (Casa editrice Nuova Dimensione, prefazione di Maria Falcone) ma anche di quanto realizzato in questi anni come curatore impegnato a portare avanti il suo impegno civile nella lotta alle mafie attraverso mostre e progetti culturali che sensibilizzino i giovani e coinvolgano la società civile. A condurre l'incontro sarà Simona Palo.
"Il nostro dovere, a trent’anni dalle stragi – spiega De Lisi – è pretendere la verità, trovare i pezzi mancanti, spostare le montagne del quieto vivere: servono spazi capaci dove la memoria diventi energia vitale per il futuro. Basta commemorare: serve rinascere e andare avanti, trovare nuovi linguaggi, nuove forme di aggregazione culturale per le generazioni più giovani, così come la Fondazione Falcone sta facendo negli ultimi mesi, producendo un progetto speciale unico in Italia capace di unire la comunità, gli Amici della Musica e le imprese più coraggiose, artisti e scuole, forze investigative e insegnanti, conoscenza e poesia, coraggio e sogno. Questo è un omaggio a Giovanni Falcone e a Paolo Borsellino, innovatori, coraggiosi, incorruttibili, ironici palermitani”.
Oltre alla presenza delle cariche istituzionali della città, il Circolo Aurora condividerà l' evento con larga parte del mondo associativo forlivese che ha inteso manifestare, attraverso il proprio patrocinio gratuito, un appoggio tangibile alla Fondazione Falcone, che persegue con coraggio e fierezza un percorso pieno di ostacoli. Per un unico, forte messaggio: Forlì c’è. Con il Patrocinio gratuito dell'Assessorato alla Legalità del Comune di Forlì, il sostegno di Fondazione CariRomagna e il Patrocinio morale della Fondazione Falcone.