Il Circolo Democratico Forlivese festeggia 140 anni e apre le porte tra visite e musica
Sabato 1 ottobre, a partire dalle ore 20.30, il Circolo Democratico Forlivese in occasione del 140° anniversario della fondazione organizzerà presso la propria sede di via Maroncelli 7, Forlì, una serata aperta a tutti i cittadini. Nell'occasione Arturo Marezzi, presidente del sodalizio, e Gabriele Zelli accompagneranno i presenti alla scoperta dei locali del prestigioso piano nobile di Palazzo Merlini e racconteranno com'è nato il circolo e il contesto sociale che caratterizzava la nostra città e l'Italia nel 1882.
In quell'anno un gruppo di forlivesi decise di costruire un comitato di soccorso per aiutate le popolazioni della Lombardia e del Veneto che nell'autunno del 1882 furono colpite da una eccezionale evento atmosferico quando, in seguito a forti e persistenti piogge, fiumi e torrenti strariparono "seminando stragi e rovine". In tutt'Italia si manifestò una una forte solidarietà nei confronti di coloro che avevano perso tutto a causa della violenta alluvione attraverso la raccolta di fondi, di vestiti e dando la disponibilità ad accogliere chi era rimasto senza casa. Si trattò di una mobilitazione corale che vide in prima fila i romagnoli con la costituzione di vere e proprie associazioni per fare in modo che l'attività di solidarietà fosse controllata e più incisiva. Alcune di queste realtà continuarono l'attività anche in seguito come il Circolo Democratico Forlivese, che vide fra i primi soci anche Antonio Fratti, il patriota e poi parlamentare repubblicano che nel 1897 morirà a Domokos, dove era accorso per sostenere il popolo greco contro l'invasione dell'Impero turco. In seguito a questo nuovo tragico evento, che scosse tutta la città di Forlì, il Consiglio direttivo diffuse un manifesto per ricordare Fratti "a quelli che verranno, perché l'imitazione del suo esempio" non sia un fatto sterile ma si manifesti nell'impegno quotidiano per la libertà.
Alla serata di sabato 1 ottobre sarà presente il Coro Città di Forlì, diretto da Omar Brui e accompagnato al pianoforte Giacomo Calbucci, che, per sottolineare le varie fasi di vita del Circolo Democratico Forlivese dal lontano 1882 ad oggi, eseguirà brani risorgimentali e tratti da opere liriche, nonché cante della tradizione popolare romagnola.
Ingresso libero. Non è necessario prenotare. Per informazioni: Arturo Marezzi: 3396700803.