Il Lions organizza un incontro sulla mediazione nei conflitti fra i giovani
Il Lions Club Forlì Valle del Bidente, presieduto quest’anno da Domenico Camporeale, organizza per venerdì alle ore 20.00 nella propria sede all’Hotel Globus City, un intermeeting in collaborazione con il Lions Club Forlì Giovanni De Medici sul tema: “Incontriamo la mediazione nei conflitti – Uno strumento antico al servizio del dialogo dei giovani tra i giovani”. Relatore della serata sarà il prof. Mauro Julini, che vanta un curriculum di tuto rispetto: mediatore sociale, civile e commerciale, facilitatore, giurista d’impresa, docente di tecniche di negoziazione e facilitazione, formatore accreditato in corsi per mediatori sociali e civili e commerciali per Università degli Studi ed Enti di formazione, Cultore della materia “Conciliazione e mediazione” del corso di Scienze della Pace dell’Università degli Studi di Pisa, Direttore di un centro di mediazione sociale, responsabile scientifico e direttore dei corsi di Enti di Formazione accreditati, direttore scientifico di un Organismo di mediazione accreditato. Il tema oggetto dell’intermeeting è preludio ad un successivo inter-service che si propone di diffondere la cultura della gestione pacifica dei conflitti attraverso la sensibilizzazione dei giovani della scuola secondaria di secondo grado. Lo scenario scolastico è caratterizzato infatti da episodi sempre più frequenti d’intolleranza, violenza, prepotenza e bullismo. Le ricerche condotte in Italia hanno rilevato come il bullismo sia più diffuso nel nostro paese che in altre città europee; il fenomeno inoltre è in aumento, specialmente nel passaggio dalla scuola elementare alla scuola media. Una situazione conflittuale, oltre a demotivare gli alunni e a rallentare l’impegno allo studio, è una delle cause della dispersione scolastica. Il service rivolto ai giovani avrà come scopo quello di ristabilire il dialogo tra di essi, sollecitando una riorganizzazione delle relazioni che risulti soddisfacente per gli studenti implicati nel conflitto e ciò grazie all’intervento di uno studente divenuto mediatore scolastico, terzo neutrale, opportunamente formato dall’ente di mediazione con la collaborazione di soci Lions.