Il volto delle operaie nella storia del Calzaturificio forlivese Trento: mostra fotografica e Convegno
Venerdì 2 dicembre in programma due iniziative per ricordare la storia del Calzaturificio forlivese Trento, attivo fino agli anni ’80 nel complesso tra Via Paradiso e Via Fossato Vecchio a Forlì, e le donne che hanno lavorato nella fabbrica. Dalle 9.30 alle 11.30 presso l’Archivio di Stato, Via dei Gerolimini 6, Forlì, si svolgerà il convegno dal titolo “Donne: gap salariale di ieri e di oggi”, coordinato da Maria Giorgini, segretaria Generale CGIL Forlì. Interverranno Gianluca Braschi, direttore Archivio di Stato di Forlì-Cesena e Paola Casara, assessora Politiche per l’Impresa del Comune di Forlì, per i saluti istituzionali; la professoressa Elena Paoletti - collaboratrice Istoreco FC che parlerà dell’ “occupazione femminile nella Forlì industriale: fra emancipazione e sfruttamento"; Rita Carotenuto Uil Forlì che presenterà un’analisi su "Gap salariale di oggi: la condizione delle donne oggi nel mondo del lavoro"; Carla Castellucci , consigliera di Parità provinciale che esporrà di dati relativi a "Vecchie e nuove discriminazioni nei luoghi di lavoro".
A seguire, in Piazzetta delle Operaie, dove in passato c’era il Calzaturificio Battistini, l’inaugurazione della mostra fotografica “Il Volto delle Operaie”, visibile al pubblico fino al 4 dicembre (dalle 10 alle 18).
Le iniziative sono organizzate dal Comitato Scarpe Spaiate, nato per rivalorizzare il luogo e la storia della Piazzetta delle Operaie, insieme a CGIL CISL UIL DI Forlì e in collaborazione con numerose realtà del territorio che hanno reso possibile questo progetto, tra cui l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Forlì, e il Tavolo Permanente delle Associazioni contro la violenza sulle Donne, l’Ufficio della Consigliera di Parità della Provincia Forlì-Cesena; grazie a tutte le persone che hanno messo a disposizione le foto per la realizzazione dell’esposizione fotografica “Il Volto delle Operaie”, senza il loro contributo questo progetto non sarebbe stato possibile