Serena Dandini inaugura la 21esima edizione di "Incontri con l'Autore"
Sarà Serena Dandini ad inaugurare venerdì la XXI edizione della rassegna "Incontri con l'Autore" promossa dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì nell’ambito dei progetti volti alla promozione della lettura e della riflessione sui temi della contemporaneità a partire dalla parola scritta. In programma anche quest’anno 4 incontri principali, inseriti nel più ampio contesto degli appuntamenti riservati all’editoria locale (“Autori in vetrina”), alle Raccolte Piancastelli, al progetto nazionale “Nati per leggere” e agli incontri in programma durante la Settimana del Buon Vivere e la Festa di Radio3.
Il primo incontro sarà alle 20.45 all'Auditorium Cariromagna (in via Flavio Biondo 16) con il romanzo d'esordio della celebre autrice e conduttrice televisiva, intitolato "Il futuro di una volta" e definito dalla stampa di settore "un romanzo autentico e vitale che, con un umorismo irresistibile, ci mette di fronte alle nostre più intime debolezze. Personaggi tragicomici e strepitosi, pagine piene di ritmo, per raccontare anzitutto un conflitto attualissimo, quello tra due generazioni che non si capiscono ma devono provarci".
A seguire, il 26 febbraio, Paolo Mieli con il suo ultimo saggio sull’uso onesto della memoria come più valido antidoto all’imbarbarimento Già direttore de “La Stampa” e del “Corriere della Sera”, Mieli dimostra come l’uso distorto della memoria debba essere combattuto ricostruendo storie grandi e piccole e facendoci guardare a fatti apparentemente noti con un occhio diverso e disincantato.
Il terzo appuntamento della rassegna sarà dedicato alla poesia, con la presentazione, il 3 di marzo, dell’ultima raccolta di Valerio Magrelli, “Il sangue amaro”. Ordinario di Letteratura francese all'Università di Cassino, Magrelli ha diretto per Einaudi la serie trilingue della collana «Scrittori tradotti da scrittori» ed è stato insignito nel 2002 del Premio Feltrinelli dall'Accademia Nazionale dei Lincei. Diviso in dodici sezioni, Il sangue amaro affronta un ampio ventaglio di argomenti, da poesie su artisti e poeti a una sorta di iper-testo sul tema della lettura, dalla ripresa dell'antico genere dei calendari al poemetto «etologico» La lezione del fiume e ai versi civili delle sezioni Cave! e Il Policida.
L’ultimo incontro sarà con la scrittrice portoghese Lidia Jorge di cui verrà appositamente tradotta ed edita, per la rassegna, la raccolta di racconti “Praça de Londres”, in collaborazione con il Dipartimento di Interpretazione e Traduzione dell’Università di Bologna che ha sede a Forlì. Considerata una delle voci di maggior rilievo della narrativa portoghese contemporanea ha ricevuto numerosi premi sia in patria (dal Premio Máxima de Literatura al Premio P.E.N. Clube Português de Ficção) che all’estero (dal Prix Jean Monnet de Littérature Européenne al Premio Letterario Albatros della Fondazione Günter Grass).
L’ingresso a tutti gli incontri è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili (con omaggio del volume in pari numero agli intervenuti), ma chi non potesse andare o non trovasse più posto da quest’anno potrà seguire gli incontri in diretta sulla web radio “Sonora”, o potrà comunque riascoltarli in seguito scaricando i podcast dal sito della radio stessa.