A Meldola si parla di lavoro ed occupazione in un incontro

"Lavoro e occupazione: il ruolo della politica in una società tecnologica": questo è il titolo dell'incontro pubblico che il circolo Acli Il Ponte organizza a Meldola venerdì prossimo alle ore 20,45 al Teatro di San Francesco -Maria Teresa Minoccari- in via Giordano Bruno, 26. Interverranno Pieraugusto Pozzi ,direttore del Forum per la Tecnologia dell'Informazione e Domenico Cella, presidente dell'Istituto De Gasperi di Bologna.

Pieraugusto Pozzi prenderà in esame il passaggio dalla crescita della produzione e dei consumi, che ha cambiato il profilo delle nostre società, all'attuale crisi economico-sociale e politica. In tale contesto si inserisce la crisi del lavoro: mentre nell' età agricola ed industriale erano state reclutate masse di produttori (che sempre più si connotavano come consumatori di massa) ,oggi, in seguito ai processi di delocalizzazione produttiva e di automazione, sembra diminuire numericamente la possibilità di occupazione. Pozzi si chiede quali possono essere, per la società e le persone, le prospettive di un futuro sostenibile dal punto di vista occupazionale, sociale e ambientale. Come agire per ridare corpo e senso al lavoro? Che indirizzi dovrebbe avere una buona politica capace di orientare l'economia e non di esserne prigioniera?

Domenico Cella, prendendo spunto dagli Atti della Costituente, tratterà quelle che sono le fondamenta del diritto al lavoro e del diritto sul lavoro. L'art. 4 della Costituzione recita: "La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società".

Cella sostiene che il diritto al lavoro,inteso come iniziativa delle istituzioni pubbliche per la piena occupazione, è un tema cruciale che spesso è stato affrontato in termini principalmente assistenziali, senza politiche attive in grado di promuovere l'occupazione. Cosa è stato fatto fino ad oggi? E cosa possono fare oggi i poteri pubblici per attuare il diritto al lavoro sancito dalla Costituzione? In un contesto globale, dove i poteri dello Stato appaiono assoggettati ai poteri del libero mercato, che margini ci sono per recuperare terreno e svolgere un'azione di indirizzo forte e autorevole, strutturale e di lungo respiro?

Queste le tematiche affrontate dai due relatori. Seguirà discussione durante la quale verrà dato spazio ad interventi e a domande da parte del pubblico presente. Tra gli altri hanno assicurato la loro presenza anche Lubiano Montaguti, Assessore a Lavoro e Occupazione del Comune di Forlì e Roberto Camporesi, Presidente Nuova Civiltà delle Macchine.