Jazz e improvvisazione sul palco con The Morph Trio
Il 2018 di Area Sismica continua con un trio ancora una volta stellare, The Morph Trio, formazione acustica appena formata, che esplora i territori tra vocabolari jazz e improvvisazione libera, flettendo tempo e ritmo in strati tattili a densità variabile. L’estetica è rivolta verso un chiaro focus melodico, che scaturisce dalle chilometriche esperienze di ciascuno dei tre musicisti. Appuntamento domenica 2 dicembre alle 18.
Chris Biscoe, sassofonista che si divide tra Inghilterra e USA, ha collaborato con George Russell, Mike Westbrook e Chris McGregor e ha inciso sue esplorazioni sulle composizioni di Eric Dolphy e Charles Mingus. Ha anche suonato con David Murray, Hermeto Pascoal, Kenny Wheeler, Han Bennink e la New York Composers Orchestra, Evan Parker, Eddie Prevost, John Edwards, Ingrid Laubrock, Elton Dean e Lol Coxhill e tanti altri.
John Pope è un giovane bassista con un’intensa esperienza nei mondi musicali del jazz, del funk e anche del rock Ha lavorato con Joe Morris, Tony Bevan, Rhodri Davies, Paul Smith (Maximo Park), Barry Hyde (Futureheads), Simon Rose, Pascal Nichols, Faye MacCalman.
Roger Turner ha lavorato come batterista e percussionista sin dai primi anni ’70, giocando un ruolo fondamentale nel mondo dell’improvvisazione. È stato una parte essenziale dei gruppi che hanno contribuito a definire le musiche internazionali improvvisate e nuove: the Recedents, Tradition Trio, Phil Minton Quartet, Konk Pack, ecc. Ha collaborato con Annette Peacock, Cecil Taylor, Masahiko Satoh, Charles Gayle, Lol Coxhill, Derek Bailey, Otomo Yoshihide, Alan Silva, Keith Rowe, per citarne solo alcuni.
Ingresso 12 euro
Area Sismica è un circolo Arci