La cantautrice forlivese MonnaElisa racconta l'alluvione, insieme a tanti giovani, con lo spettacolo "Una Fra Tante"
Una Fra Tante è il nome che MonnaElisa ha deciso per la sua data forlivese presso la Fabbrica delle Candele il 1 settembre in occasione della conclusione degli eventi di uno dei teatri a cielo aperto più suggestivi della città. L'evento nasce da un'idea dell'Associazione Culturale Demodè, che ha unito il contributo di giovani talenti del mondo dell'arte locale, ma non solo, alla musica della cantautrice MonnaElisa, in accordo e collaborazione con l'assessorato alle Politche Giovanili in capo alla assessora Paola Casara e alla direzione artistica della Fabbrica delle Candele di Marco Viroli.
“Nel pieno dell'alluvione, proprio in quei giorni stavo girando l'Italia da Romena a Sanremo, passando per Roma, Firenze, Piombino per delle date molto importanti. Mi sono ritrovata con tutto quel disastro sotto agli occhi e ovviamente ho preso come tutti pala in mano e con tanta buona volontà, con un senso di impotenza misto a del sano orgoglio, ho cercato di dare una mano come potevo assieme al gruppo giovani del Demodè”, dice MonnaElisa. E' proprio lì che nasce l'idea di narrare allora tramite la musica, regia video, fotografia e varie testimonianze quel momento esatto del percorso artistico della nostra giovane cantautrice forlivese. Ecco che giovani registi, tecnici studio, fotografi, musicisti vari hanno dato vita a cortometraggi in mash up con i brani di MonnaElisa a testimonianza di tutto quello che si stava vivendo.
MonnaElisa inoltre durante i giorni successivi all'alluvione ha iniziato a raccogliere anche piccoli video dove la gente le affidava il cuore dei propri sogni e questi contributi saranno proiettati in un gioco di regie in chiave moderna, proprio sul palco della Fabbrica delle Candele. “Una Fra Tante è il mio concerto insieme a tutti voi, che sarete realmente con me sul palco. Siamo passati in questi giorni casa per casa, di quelle dove abbiamo spalato, a invitare chi ha vissuto in prima persona quelle ore terribili dove il fiume ha distrutto tutto. Questo concerto è per voi, per noi giovani, io vi aspetto nella speranza di potervi regalare una coccola in musica. Non cambierà la storia ma un po' spero possa abbracciarvi”, afferma la cantante.
Per l'evento sono stati impiegati circa 21 giovani e gli stessi hanno girato il paese tutto da Aosta a Roma, Firenze, Sanremo al fine di produrre questo concerto spettacolo. La regia sarà curata da Nicola Schiavarelli ex tastierista dei Vicolo Davì, Alessandro Farneti vlogger, il fotografo Riccardo Lolli , la direzione artistica è di Andrea Marelli. Ad aprire la data sul palco della Fabbrica delle Candele ci sarà Giovanni Segreti Bruno, appena reduce dalla firma del singolo del nuovo film di Moccia.
Ingresso Gratuito, consigliata la prenotazione per il posto a sedere.