La cultura dei cibi e i sapori del mondo al centro del 6° Forum sull'immigrazione
Attraverso questa iniziativa la Consulta vuole valorizzare e condividere le diverse culture che convivono in città. Da sempre la storia dei popoli è una storia di emigrazione, di confronto, di contaminazione, di condivisione e di trasformazione
Sono fissati per venerdì (ore 17.30 nel Salone Comunale) e per sabato (ore 19.00 Sala del Chiostro di San Mercuriale), i due appuntamenti del 6° Forum sull’Immigrazione che proporranno approfondimenti sulla Cultura dei cibi nel mondo. Gli incontri sono promossi e organizzati dalla Consulta comunale dei cittadini stranieri e dal Comune di Forlì, in collaborazione con la Rivista Testimonianze, con Casa Artusi e alcune associazioni locali (Forlì Città Aperta, Comitato contro la fame nel mondo “Annalena Tonelli” , Centro Territoriale Permanente per l’educazione degli adulti e Caritas Diocesana di Forlì-Bertinoro).
La cultura del cibo ha in Italia almeno duemila anni, favorita dal clima, dalla natura del paese e dalla capacità di mescolare prodotti e ricette provenienti da ogni angolo del Paese e anche del mondo. Parlare del cibo rappresenta quindi una importante occasione di conoscenza reciproca. E il semplice gesto della comunione del cibo contribuisce a fondare una comunità, la arricchisce e la rende più forte e più sicura. Alle iniziative interverranno l’assessore alle Politiche di welfare del Comune di Forlì Davide Drei, Severino Saccardi direttore della rivista Testimonianze e Massimo Montanari presidente del comitato scientifico di “Casa Artusi”.
L’iniziativa proporrà anche un confronto sulle esperienze concrete di inclusione sociale “a tavola” con una cena e assaggi di piatti tipici dal mondo in programma per la serata di sabato. Attraverso questa iniziativa la Consulta vuole valorizzare e condividere le diverse culture che convivono in città. Da sempre la storia dei popoli è una storia di emigrazione, di confronto, di contaminazione, di condivisione e di trasformazione.
