La rassegna "Medito" si apre con la vincitrice del Campiello Veronica Galletta
Torna M/Edito, la rassegna letteraria organizzata dalla Biblioteca Don Giovanni Verità del Comune di Modigliana e dell’Accademia degli Incamminati con un programma che conferma la volontà di ricerca e analisi del nostro panorama editoriale e letterario. Case editrici indipendenti e autori esordienti affiancano major e scrittori affermati in un’ideale staffetta che vuole ricostruisce un possibile canone italiano e per la prima volta è stato incluso in rassegna un autore straniero, l’ucraino SerhijZhadan.
L’8 ottobre inaugura la rassegna Veronica Galletta con Le isole di Norman (Gaffi - Italo Svevo Editore – 2020) Premio Campiello Opera Prima 2020. Appuntamento alle 20:30 in sala Bernabei.
Elena, giovane studentessa, abita sull'isola di Ortigia (Siracusa) insieme al padre, ex militante del Partito comunista, e alla madre, che vive chiusa in camera da diversi anni, circondata da libri cheimpila secondo un ordine chiaro solo alla sua testa. Quando all'improvviso la donna va via di casa, Elena cerca di elaborare la sua assenza dando inizio a un viaggio rituale attraverso i luoghi dell'Isola, quasi fosse una dispersione delle ceneri. Parallelamente, nel tentativo d far luce su un evento traumatico della sua infanzia, di cui porta addosso i segni indelebili, la ragazza capirà che i ricordi molto spesso non sono altro che l'invenzione del passato.
La sequenza si ripeterà ogni volta identica. Lei sul primo gradino delle scale di casa, lo sguardo rivolto verso l'alto. Il corpo contratto mentre sale fino al ballatoio, gli occhi spalancati alla ricerca di una presenza, le orecchie tese a percepire i rumori, il naso attento a sentire l'odore del caffè. Ma niente. È l'assenza a colpirla, lo spazio vuoto lasciato da qualcosa che prima era presente e adesso non c'è più.