“La scuola, specchio e laboratorio della società”, incontro a San Paolo
Giunge al termine il secondo ciclo di incontri Educare Verbo Delicato, promosso dall’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII e dalla Scuola Santa Dorotea per aprire una riflessione sul mondo della scuola e accompagnare il cammino della Scuola del Gratuito Bilingue, che da quest’anno ha preso avvio nella storica sede di via dei Mille a Forlì.
L’evento gode del patrocinio dell’Assessorato alle Politiche Educative e Formative del Comune di Forlì e della Diocesi di Forlì-Bertinoro.
L’ultima conferenza, dal titolo “La scuola, specchio e laboratorio della società” si terrà domani, 6 febbraio alle 20.45 nel salone della Parrocchia di San Paolo, in Via Pistocchi n.19, e avrà come protagonisti Mauro Scardovelli, giurista, psicologo e formatore, Daniele Severi, responsabile per la zona Romagna della Comunità Papa Giovanni XXIII e Lubiano Montaguti, vicesindaco di Forlì e assessore alle Politiche Educative e Formative.
Questo incontro vuole mettere insieme le esperienze e la voglia di rinnovamento di tanti, attraverso idee ed esperimenti concreti, per aprire possibili piste di cambiamento non solo nella scuola, ma anche nella società. Nasce quindi dal bisogno di una nuova scuola, di una nuova cultura, che metta al centro la persona con i suoi doni e bisogni.
Mauro Scardovelli, atteso ospite della serata, autore di numerosi volumi di carattere psicologico e di analisi della società, oltre che curatore del sito www.mauroscardovelli.it , dice di se stesso: “Voglio fare ciò che mi piace e mi fa bene, insieme a persone che fanno altrettanto; quindi, sapendo che ogni forma di nevrosi impedisce alle persone di realizzare se stesse, desidero fortemente sbarazzare me e più persone possibili da questo inutile fardello.
Ma …. voglio di più. Ho capito che la nevrosi è anche una terribile malattia sociale, che crea le condizioni affinché si verifichi sfruttamento e oppressione, quindi molta infelicità sparsa ovunque. Siccome il bene collettivo è anche il mio bene, sono interessato a lavorare affinché la nevrosi collettiva pian piano si ritiri da questo pianeta, e lasci il posto a relazioni sociali e politiche guidate dall’interesse comune, anziché dall’avidità.”
Nei tre incontri precedenti – partendo dalla proposta formativa della Scuola Santa Dorotea - si è parlato di bilinguismo, mettendone in luce le grandi potenzialità in termini educativi, di scuola senza compiti e senza voti, con tante testimonianze ed esperienze significative in giro per l’Italia. In questo ultimo incontro i relatori apriranno lo sguardo sul legame tra scuola e società, anche grazie al contributo attivo del pubblico in sala, mettendo le basi per una nuova scuola e quindi per una nuova società.
Per info: scuolaforli.apg23.org