Lovesick Duo, Fabrizio Bosso e The Indians protagonisti dei concerti jazz di Santa Sofia
Venerdì 30 giugno alle ore 21.30 a fare da quinta al concerto sarà il Parco Fluviale “G. Zanniboni” prospiciente la Brusatopa - Fiaschetteria sul fiume
Il 30 giugno si apre il sipario sulla terza edizione del “Summer Jazz Fest”, un progetto che nasce dalla collaborazione pluriennale di dai de jazz col Comune di Santa Sofia, che col suo patrocinio e contributo dà modo all’Associazione di presentare tre eventi che arricchiscono la proposta del Comune nei mesi estivi. Come dai de jazz nelle nostre programmazioni in primo piano c’è la musica jazz in un pentagramma di libertà progettuale. Per questo, quando possibile, assieme ai concerti proponiamo incontri in cui le parole inquadrino una ricerca, uno stile, l’esperienza di un artista ‘round his music.
Venerdì 30 giugno alle ore 21.30 a fare da quinta al concerto sarà il Parco Fluviale “G. Zanniboni” prospiciente la Brusatopa - Fiaschetteria sul fiume, con un senso di fiducia che guarda, dòp é paciug, la ripresa del nostro territorio proprio accanto al Fiume Bidente. A colloquiare con gli appassionati circondati dalla natura sarà il Lovesick Duo, una band italiana composta da due musicisti, Paolo Roberto Pianezza e Francesca Alinovi, la cui cifra musicale porta il pubblico ad un’immersione totale nel country, nel rock'n'roll e nello swing degli anni ‘40 e ’50: un insieme di armonie vocali, sostenute dalle chitarre, dal lap steel e dal dobro di Pianezza e dal contrabbasso a tratti percussivo dell’Alinovi. Della loro già consolidata discografia, gli ultimi album editi sono “La valigia di cartone” (con brani originali in italiano, 2018), “All over again” (con canzoni originali, 2021) e “A country music adventure” (incentrato sull’età d’oro del country, 2021). Le loro song sono state trasmesse dalle radio in Italia, Europa, Stati Uniti, Brasile, e, grazie alla loro popolarità, hanno preso parte al film “Lamborghini” (2022) come attori e musicisti. Hanno suonato, fra i numerosi concerti, come opening act per Ben Harper, Toquinho, e il 9 e 10 giugno scorso per Zucchero al Campovolo di R. Emilia.
Martedì 18 luglio 2023 la programmazione del festival prosegue all’Arena Parco della Resistenza. Alle ore 18.00 Fabrizio Bosso incontrerà i ragazzi della Scuola di Musica C. Roveroni sul tema “Il mestiere del musicista”. Alle 21.30 sul palco dell’Arena il Fabrizio Bosso 4tet presenterà il nuovo progetto e album “We Wonder”, un omaggio a Stevie Wonder, con brani scelti da un repertorio che va dalla fine degli anni Sessanta fino al 2004. Fabrizio Bosso, trombettista dotato di una grande padronanza dello strumento, dai registri bassi a quelli acuti, e di una tecnica sopraffina, ha collaborato coi migliori jazzman della scena italiana e internazionale, e ha dato vita a diversi gruppi: il Riff Trio con G. Petrella e F. D’Andrea (“Round Riff And More”, 2002), gli High Five con D. Scannapieco, J. O. Mazzariello, L. Mannutza, P. Ciancaglini e L. Tucci (quattro album), il quartetto con P. Lussu, L. Bulgarelli e L. Tucci (“You’ve Changed”, 2007), il quartetto a suo nome con L. Mannutza, L. Bulgarelli e L. Tucci, il F.B. Spiritual Trio con A. Marsico e L. Guarino e il Fabrizio Bosso & Javier Girotto “Latin Mood”(due album). Poi ci sono i duo con Antonello Salis, Luciano Biondini, con lo stesso Mazzariello (Tandem), col quale è nato il quartetto con L. Alemanno e N. Angelucci (“Duke”, 2015) e il progetto “Shadows - Omaggio a Chet Baker” con Massimo Popolizio voce recitante. Ha fatto parte in tour della Liberation Orchestra di Charlie Haden con la partecipazione di Carla Bley, e ha collaborato con M. Giammarco, I. De Paula, S. Bollani, E. Pieranunzi, R. Sellani, M. Tamburini, con la Reunion Big Band, M. Ottolini, Dee Dee Bridgewater, Dianne Reeves, e tanti altri artisti, anche in ambito pop. Della sua discografia “Connection” è un album (2021), nato dalla sintonia con Rosario Giuliani, i cui brani sono frutto della penna dei due musicisti. Con lui sul palco ci saranno Julian O. Mazzariello, piano e tastiere, Jacopo Ferrazza, contrabbasso, Nicola Angelucci, batteria.
Sabato 19 agosto 2023 alle 21.30 al Corniolo - Chiesa di S. Pietro a chiudere la rassegna ci saranno The Indians col loro progetto “Music from New Orleans”, un trio composto da Marco “Benny” Pretolani, voce e sax, Luca Bonucci, piano, Fausto Negrelli, batteria. Il gruppo rende omaggio all’atmosfera frizzante di New Orleans con classici del jazz, coi ritmi afroamericani delle canzoni di strada e delle “second line” delle marching band e delle funeral parade.
Biglietteria
I concerti di S. Sofia (30 giugno) e Corniolo (19 agosto) sono ad ingresso libero.
Il concerto di S. Sofia (18 luglio): Interi … € 20; Ridotti … € 18 (under 20 – Soci Ass. Cult. Dai de jazz – studenti scuole di musica – Corpo Bandistico C. Roveroni); Ridottissimi … € 10 (partecipanti all’incontro pomeridiano con F. Bosso).
Per la data del 18 luglio è possibile prenotare: on line sulla piattaforma DO IT YOUSELF - Via tel. al 349 9503847 - Via Whatsapp o SMS al 340 5395208 – Via email a nicolacataldo@alice.it.