"Mangiarsi le parole: 101 ricette d'autore", incontro con Luca Clerici
Che tutti quanti ora parlino di cibo e cucina è un fatto risaputo. E un po’, ammettiamolo, rischia di venire a noia. Tuttavia esistono ancora aspetti interessanti e curiosi che vale la pena di illuminare e di portare alla ribalta di una discussione pubblica. È il caso delle ricette scritte dagli scrittori che, invece di essere relegate al taccuino di cucina, sono state pubblicate e condivise coi lettori. 101 di queste “ricette d’autore” sono state raccolte e organizzate nel volume Mangiarsi le parole, a cura di Luca Clerici, docente di letteratura all’Università Statale di Milano, recentemente pubblicato presso l’editore Skira. Tanti gli autori presenti nel libro, da Leonardo Sciascia a Dacia Maraini, da Alberto Moravia a Giuseppe Ungaretti, passando per Umberto Eco, Mario Soldati, Carlo Emilio Gadda e altri cui facciamo il torto di non citare e a quali chiediamo venia.
Dalla lettura si intuisce che esiste una dimensione “altra” che sfugge alla scrittura squisitamente prescrittiva propria di un testo come la ricetta; che si tratti di un ricordo o di un’esperienza di vita è forse questo qualcosa che attira gli scrittori a cimentarsi con un testo altrimenti liquidabile come “tecnico”. E che nelle ricette ci sia anche qualcos’altro ce lo ricorda anche un cuoco, intellettuale, come fu Gualtiero Marchesi in una sua celebre affermazione: “Nella ricetta c’è scritto tutto fuorché l’essenziale”. Forse è questo “altro” che ha stimolato (e ancora lo fa) gli scrittori a raccontare di cucina. Di questo si parlerà nell’incontro Mangiarsi le parole che si svolgerà venerdì 25 maggio alle ore 21 a Casa Artusi, con gli interventi di Alberto Capatti, storico dell’alimentazione e di Antonio Tolo, responsabile della Biblioteca Comunale Artusi. A margine dell’incontro, una piccola esposizione bibliografica della raccolta di gastronomia della Biblioteca Artusi. INGRESSO LIBERO
Mangiarsi le parole è un evento che fa parte della 4. edizione di Dove abitano le parole, l’iniziativa promossa dall’IBC (Istituto per i beni artistici culturali e naturale della Regione Emilia Romagna) per far conoscere le case e i luoghi degli scrittori in Emilia Romagna. L’articolato programma, dopo una prima parte svoltasi dal 18 al 20 maggio, si concluderà nel fine settimana dal 25 al 26 maggio.