Mantici, il respiro del folk. Entra nel vivo il Festival di musica popolare
Entra nel vivo, a Forlimpopoli, la XXIII edizione del Festival di Musica Popolare con MANTICI, IL RESPIRO DEL FOLK
Questa nuova edizione del Festival di Musica Popolare, ormai parte integrante del Festival Regionale ENTROTERRE volge uno sguardo a tutto tondo sull’evoluzione degli strumenti a mantici e, in particolare, dell’organetto diatonico, strumento giovane (vedi i natali in Austria intorno al 1830) che grazie alla sua estrema semplicità e versatilità ha saputo conquistare, in pochi anni, una parte da assoluto protagonista nelle musiche popolare di tutta Europa e di buona parte del mondo occidentale.
Due gli appuntamenti in programma per la prima serata Forlimpopolese:
ore 21,00
Ingresso Interi €5,50 Ridotti €3,50
Arena Cinema Verdi
Aspettando il Festival al Cinema
Come oramai da tradizione, il Festival di Musica Popolare propone una programmazione cinematografica di film scelti sulla base del tema del festival stesso e/o ispirati da un’importante impronta musicale e quest’anno propone
YO-YO MA E I MUSICISTI DELLA VIA DELLA SETA
REGIA: Morgan Neville – DOCUMENTARIO – Anno 2016 – 95 min
Il potere universale della musica: un percorso che unisce i popoli oltre i limiti geografici, una strada che collega tutti i Paesi del mondo, come una moderna Via della Seta. Il Silk Road Ensemble, il gruppo di musicisti e artisti fondato dal leggendario violoncellista Yo-Yo Ma, nasce proprio per esplorare questo potere che travalica ogni confine. Morgan Neville segue i pellegrinaggi di alcuni di questi artisti dando vita a un’intensa cronaca personale di talento e passione.
Ore 22:00
Giardini Scuole De Amicis
Via Ghinozzi, 3 Forlimpopoli
Forlimpopoli
Ingresso: €5,00
In Collaborazione con LiUcciFestival e Mei
Esibizione del gruppo vincitore del
PREMIO SPECIALE SCUOLA DI MUSICA POPOLARE selezionati fra i partecipanti al IL PREMIO NAZIONALE FOLK NUOVE GENERAZIONI organizzato da LI UCCI FESTIVAL, MEI, SCUOLA DI MUSICA POPOLARE di Forlimpopoli in collaborazione con Musica Nelle Aie (Castel Raniero –Ra-), Umbria Folk Festival (Orvieto –Tr-), Taranta Sicily Fest (Scicli –Rg-), Ande Bali e Cante (Rovigo –Ro-)
DIADUIT+ ALICE PETRIN (VENETO)
DiaDuit
Luca Ventimiglia - flauti dolci, whistles, cornamuse, bombarda, tarota, sonagli, chalumeau
Francesco Chiarini - violino, 5-string fiddle, viola, piano elettrico, nyckelharpa, podoritmia
Fabio Reolon - chitarra acustica, voce, rebolo
Luigi Budel - fisarmonica, voce
Alice Petrin - Nyckelharpa
Concerto a Ballo
DiaDuit è un quartetto folk veneto. Fondato nel 2009, viene presto premiato come miglior gruppo folk del Nord Est Italia al concorso musicale del Folkest 2010 e ulteriormente gratificato dalla critica nazionale con le recensioni per la pubblicazione del primo lavoro discografico: “A Perdifiato nel Bosco”.
DiaDuit ha portato la propria musica nei più celebri festival italiani dedicati al folk e alla musica acustica, per citarne alcuni: Celtica V. d’Aosta, Folkest, Isola Folk, Novaria, Musica Nelle Aie, Irlanda in Festa al Teatro Geox di Padova, Celtival, Dolomiti Senza Confini, Oltre le Vette, Arte Imperina, Festival Internazionale della Zampogna in Molise…
Tra i tre vincitori del Trentino Girofolk 2014, negli anni il quartetto ha proposto diversi repertori, tra cui il concerto a ballo, un’antologia di musica di varie etnie, un apprezzato concerto di Natale insieme alla pianista e cantante Maria Canton ed anche un repertorio di rivisitazione di successi pop internazionali riarrangiati e riproposti in stile DiaDuit.
Residenza artistica svolta nell’ambito del progetto SVEZIA – ROMAGNA – ITALIA. UN VIAGGIO “LISCIO” COME L’OLIO ed altri tratti da “Aquiloni”, ultimo lavoro discografico del gruppo per una esperienza di ballo all’alba indimenticabile