"Materia di Prodigi": terzo appuntamento con "La stanza di Veronica"
Terzo appuntamento del Festival Nazionale Teatrale città di Forlì "Materia di Prodigi", che vedrà in scena domenica al Teatro G. Testori di Forlì, la compagnia di Fossano nel thriller “La stanza di Veronica” di I.Levin. La trama: Susan, giovane e disinibita ragazza, viene avvicinata al ristorante mentre si trova in compagnia del giovane Larry, da due anziani signori. La straordinaria somiglianza con Veronica, la giovane figlia della famiglia presso cui lavorano, li impressiona a tal punto da chiedere a Susan di impersonare per una sera la ragazza per dare un po' di conforto alla sorella maggiore Cissie, malata di cancro e prossima alla morte.
Susan, inizialmente dubbiosa, finisce per accettare, portando la vicenda su un nuovo piano temporale nel quale ansia e dramma condurranno verso lo sconvolgente finale. Inserito tra le pareti di una ricca casa borghese e sostenuto dalla rassicurante presenza di personaggi insospettabili, si sviluppa un perfetto meccanismo che conduce lo spettatore verso una suspence crescente fino al colpo di scena finale dove il racconto si avvolge su se stesso in una circolarità delirante.
Ira Marvin Levin (New York, 27/8/1929-12/11/2007)
Scrittore statunitense, a 22 anni scrisse il suo primo romanzo "Un bacio prima di morire". La sua opera "Trappola Mortale" (di cui è stata realizzata nel 1982 la versione cinematografica) detiene il record della commedia thriller più replicata a Broadway. Ma il suo romanzo più famoso è senz'altro Rosemary's Baby, una storia da cui è stato tratto il famosissimo film interpretato da Mia Farrow e John Cassavetes, diretto da Roman Polanski. Steven King ha detto di Ira Levin: "E' l'orologiaio svizzero dei romanzi di suspense, fa ciò che il resto di noi non è in grado di fare”. Costo dei biglietti 5 euro (under 27), intero 10 euro.