Una New Meldola in Connecticut: la storia di un'emigrazione
Un ponte tra Romagna e America che inizia a Meldola. Sabato 2 marzo al Teatro Dragoni, dalle 9.00 alle 11.45 si tiene il convegno di studi "L'emigrazione tra Romagna e Connecticut. Una New Meldola a Litchfield".
In programma gli interventi di vari ricercatori che spiegheranno la storia di questa particolare migrazione e i saluti del sindaco di Meldola Gian Luca Zattini.
A seguire, dalle 12.00, si tiene alla Galleria Michelacci l'inaugurazione della mostra documentale e digitale dedicata al tema del convegno e organizzata dall'Archivio Storico di Meldola insieme alla Litchfield Historical Society.
Negli ultimi anni la comunità di Meldola e dei Meldolesi è divenuta un esemplare “caso di studio”, in Romagna e ben oltre lo spazio regionale. Il Comune di Meldola e il sindaco hanno investito su un progetto storico e culturale di ampio respiro affidato alla direzione scientifica del prof. Maurizio Ridolfi che, dal 2012, sta sviluppando uno studio di comunità nel quale ci si interroga sulla coniugazione tra la nazionalizzazione della periferia all’indomani dell’unificazione italiana (1861) e la traduzione locale dello Stato nazionale in un territorio sub-regionale quale quello della Romagna.
Dopo aver pubblicato nel 2017 il volume "Una comunità “dentro” la storia. Meldola e la Romagna nell’Italia unita (1859-1911)", si è innescata una prospettiva transnazionale, favorita da una eccezionale circostanza documentaria.
Guardando agli anni tra i secoli XIX e XX ed in particolare al massiccio esodo degli italiani in quella fase di prima globalizzazione delle società rurali tradizionali, il “caso di studio” di Meldola privilegia anche una “reciprocità di sguardi” tra Italia e Stati Uniti, attraverso una metodologia che vuole valorizzare gli spazi locale, regionale e transnazionale.
Si definì così un percorso ben definito con destinazione dapprima New York e quindi la cittadina e la contea di Litchfield in Connecticut. Attraverso un sistematico confronto tra il database di Ellis Island Passenger Search e le fonti del ricco e organizzato Archivio storico comunale di Meldola, si ricostruisce la mappa di quell’esodo (generazioni diverse, uomini e donne, bambini) verso gli Stati Uniti. I quasi 2/3 degli emigrati provenienti da Meldola (e Teodorano) e dai comuni della vallata del Bidente (S. Sofia, Civitella, Cusercoli) si insediarono in territori che distano circa 200 km da New York.
Per oltre il 70% dei circa 800 emigrati meldolesi che partirono verso gli Stati Uniti nell’arco del trentennio tra 1896 e 1926, la destinazione fu quella della cittadina del Connecticut; una New Meldola oltre oceano, dove dei circa 3.000 residenti allora a Litchfield, oltre 500 erano Meldolesi.