La Milanesiana celebra la Romagna: da Dante ad Artusi con Farinetti, Orietta Berti e gli Extraliscio
La quinta giornata della Festa Artusiana si arricchisce con il festival Milanesiana, diretto da Elisabetta Sgarbi, che arriva in città per omaggiare Pellegrino Artusi nel bicentenario della nascita. Appuntamento fissato per mercoledì 5 agosto. La serata in grande stile prende vita nell’Arena Centrale in Piazza A. Fratti (corte della rocca), che alle 21 ospita la Notte Romagnola. I colori della Romagna/3 – L'Italia di Dante e di Artusi.
Spazio a letture e dialoghi in compagnia di Oscar Farinetti, Camilla Baresani, Giulio Ferroni e Marco Mavaldi. Inoltre viene proiettato il filmato L’arte e la politica in cucina di Angela Ricci Lucchi (2020), cortometraggio inedito di Yervant Gianikian con la voce recitante di Lucrezia Lerro. La serata sarà introdotta e coordinata da Fabio Francione con l'intervento di Orietta Berti. A seguire musica dal vivo con Extraliscio e la stessa Orietta Berti. L’appuntamento sarà visibile anche in streaming su Corriere.it e Lamilanesiana.it. In caso di maltempo l’evento si terrà nel vicino teatro “Verdi”.
Il programma
Il primo appuntamento di mercoledì al Museo Archeologico “Tobia Aldini” – Piazza A. Fratti 5 (corte della rocca) – dove alle 19 si potrà partecipare alla visita guidata gratuita della mostra "Touroperator. Diario di Vite dal Mare di Sicilia", dell'artista Massimo Sansavini (è gradita la prenotazione). Contestualmente, nel Cortile di Palazzo Fabbri (via A. Costa 5), si terrà la premiazione di Fiorimpopoli 2020, con la consegna dei premi a tutti i vincitori delle diverse categorie proposte nel primo concorso indetto in occasione dell'annuale manifestazione dedicata da Forlimpopoli a maggio ai fiori, giunta quest'anno alla sua XVI edizione, ma di cui l'emergenza Covid ha di fatto impedito la realizzazione.
E sempre alle 19, ma nella Corte di Casa Artusi (Via A. Costa 27), troviamo un nuovo appuntamento di APP-eritivi a corte: storie-autori-assaggi. Questa volta si presenta la traduzione in giapponese di La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene, a cura della professoressa Hiroko Kudo (Heibonska, Tokyo, 2020). Il manuale artusiano è stato tradotto nelle più importanti lingue del mondo. L'ultima è appunto quella in giapponese, conclusa nell'anno delle 200 candeline artusiane e realizzata con grande attenzione filologica, grazie alla determinazione della curatrice. Essa rappresenta un ulteriore passo in avanti nella promozione della cultura gastronomica e della cucina italiana nel mondo che conferma l’Artusi quale ambasciatore delle eccellenze agro-alimentari nazionali e del made in Italy. Conversa con la curatrice Hiroko Kudo (della Chuo University di Tokyo) Anabela Ferreira, del Dipartimento di Interpretazione e Traduzione di Forlì (Alma Mater di Bologna) che, oltre ad aver curato la traduzione in portoghese del manuale, ha realizzato il primo eserciziario ispirato al ricettario artusiano, per studenti di qualsiasi lingua, che vogliono perfezionare la conoscenza del portoghese, tramite uno degli aspetti più tipici della cultura italiana: la cucina. Introduce Laila Tentoni, Presidente di Casa Artusi, e seguirà un brindisi. Ingresso libero.
La giornata si chiude in grande stile all’Arena Centrale in Piazza A. Fratti (corte della rocca), che alle 21 ospiterà infatti la tappa forlimpopolese della Milanesiana, ovvero Notte Romagnola. I colori della Romagna/3 – L'Italia di Dante e di Artusi. Ascolteremo letture e dialoghi in compagnia di Oscar Farinetti, Camilla Baresani, Giulio Ferroni e Marco Mavaldi, e verrà proiettato il filmato L’arte e la politica in cucina di Angela Ricci Lucchi (2020), cortometraggio inedito di Yervant Gianikian con la voce recitante di Lucrezia Lerro. La serata sarà introdotta e coordinata da Fabio Francione con l'intervento di Orietta Berti. A seguire musica dal vivo con Extraliscio e la stessa Orietta Berti. L’appuntamento sarà visibile anche in streaming su Corriere.it e Lamilanesiana.it. In caso di maltempo l’evento si terrà nel vicino teatro “Verdi”. Tutte le sere la Festa Artusiana ospita poi, come da tradizione, le proposte di più di 20 ristoranti (fissi e temporanei) e banchi del mercato, all'insegna della buona tavola e delle eccellenze enogastronomiche del territorio.