"Nosferatu", uno dei primi capolavori dell’horror, all'Arena San Domenico con musica live
Giovedì 12 agosto alle 21, all'Arena San Domenico di Forlì, sarà proietttao il film "Nosferatu-Ii vampiro", con accompagnamento musicale dal vivo al pianoforte di Andrea Bonetti. Il capolavoro è di di Friedrich Wilhelm Murnau, con Max Schreck, Gustav von Wangenheim, Greta Schröder, Alexander Granach, Georg H. Schnell. Germania, 1922.
“Nosferatu” è uno splendido esempio di cinema espressionista tedesco, nonché uno dei primi capolavori dell’horror (“una sinfonia del terrore” è la traduzione letterale del sottotitolo tedesco, "Eine Symphonie des Grauens"), Nosferatu è opera di Friedrich Wilhelm Murnau, uno dei maggiori registi del cinema muto. Girato nel 1922, si tratta della prima trasposizione cinematografica, assolutamente non autorizzata, del famoso capolavoro di Bram Stoker, “Dracula”: nei panni del famigerato conte l’inquietante Max Schreck. Anche se i nomi sono diversi, la trama è la stessa: il giovane Thomas Hutter (Gustav von Wangenheim) lascia la cittadina natale per recarsi nei Carpazi, ospite del conte Orlok (Schreck) che lo ha contattato per l’acquisto di una proprietà. Il conte è in realtà un vampiro che, fatto prigioniero il giovane, si imbarca su una nave nascosto in una cassa. Giunto a Brema, Orlok inizia a collezionare vittime diffondendo il suo morbo mortale che tutti erroneamente pensano sia peste. Sarà la fidanzata di Hutter, Ellen (Greta Schroeder) a intuire la terribile verità e a sacrificarsi per il bene di tutti riuscendo a trattenere il mostro, invaghitosi di lei, al suo fianco fino al sorgere del sole.
Murnau Friedrich Wilhelm Murnau nacque nel 1888 in Germania e fu tra i massimi esponenti dell'espressionismo. Dei suoi film purtroppo solo pochi sono stati conservati e sono oggi reperibili; buona parte, soprattutto quelli del periodo del cinema muto, sono andati perduti, ma le pellicole sopravvissute sono oggi considerate da critici e studiosi di storia del cinema come dei capolavori assoluti. Dopo la scuola secondaria, in cui si rivela un brillante studente, Murnau si iscrive all'università di Heidelberg in cui segue corsi di letteratura e storia dell'arte. Durante una rappresentazione viene notato da Max Reinhardt che lo invita ad accompagnarlo in tournée. Il giovane abbandona così gli studi per intraprendere la carriera da attore e regista. Durante la prima guerra mondiale fu pilota e fu fatto prigioniero in Svizzera, dove rimase fino al termine del conflitto. Nel 1922 dirige quello che è considerato il suo capolavoro assoluto, Nosferatu il vampiro, ispirato liberamente al romanzo Dracula (1897) di Bram Stoker. Murnau dovette modificare il titolo, i nomi dei personaggi (il conte Dracula diventa il conte Orlok, interpretato da Max Schreck) ed i luoghi (dalla Transilvania ai Carpazi) per problemi legati ai diritti legali dell'opera. Il regista fu comunque denunciato dagli eredi di Stoker; perse la causa per violazione del copyright e venne ordinato di distruggere tutte le copie della pellicola, ma fortunatamente una copia "clandestina" fu salvata dallo stesso Murnau, ed il film è potuto sopravvivere ed arrivare ai giorni nostri. Murnau morì in un incidente d'auto a Santa Barbara l’11 marzo 1931.
Andrea Bonetti, 27 anni laureato al Conservatorio jazz di Ferrara e al biennio specialistico all’Accademia Nazionale del jazz di Siena. Ha al Suo attivo lavori e collaborazioni importanti con Mauro Malavasi (produttore di Andrea Bocelli),il cantautore Franco J Marino , la Sax Society , la Big band del Conservatorio G. Frescobaldi di Ferrara,con il rapper ravennate Sid , Lou Bega (celebre autore della hit mondiale mambo No.5) .Fa parte di diverse formazioni musicali, tra le quali spiccano iKola beat band, giovanissimo gruppo Afro beat capitanato dalla vocedi Diakite Salimata, (corista nel World Tour di Laura Pausini) Medtronic, trio di musica live con sonorità elettroniche con Paolo Rubboli alla batteria e Marco Zoli al sax.Dal 2020 svolge attività di insegnamento di pianoforte presso l'associazione culturale Arte Teatro Socjale a Piangipane.
Ingresso offerta libera
Informazioni e prenotazioni : 338 3169741