Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite con le canzoni di Lucio Dalla al Teatro Diego Fabbri
Per il secondo appuntamento di "Forlì Grande Musica!", la prima stagione invernale di concerti organizzata da Emilia Romagna Festival, martedì 16 novembre (ore 21) al Teatro Diego Fabbri, andrà in scena “L'anno che verrà. Canzoni di Lucio Dalla”, un viaggio nella musica e nelle canzoni di uno dei più grandi artisti italiani con un trio d'eccezione, Peppe Servillo (voce), Javier Girotto (sax soprano e baritono) e Natalio Mangalavite (pianoforte, tastiere e voce).
L’anno che verrà condurrà il pubblico attraverso i capolavori di uno dei maestri della musica italiana di tutti i tempi, Lucio Dalla, un artista immenso, che sapeva interpretare il presente e immaginare il futuro con le sue meravigliose canzoni intrise di poesia, ironia e umanità. Non a caso il titolo dello spettacolo è “L'anno che verrà” che come spiegano i tre musicisti “ci sembrava il titolo più indicato, visto l’anno che abbiamo passato e ci auguriamo davvero che… sarà tre volte Natale e festa tutto l’anno! Lucio Dalla sapeva indagare il futuro con le sue canzoni da profeta e per questo ci avviamo con la lampada a ripercorrerle, canzoni antiche come la terra, ma con dentro un motore che guarda il domani. Dalla ha sempre intercettato il comune sentire traducendolo in forma poetica e popolare, e le sue grandi doti di interprete hanno contribuito non poco a ciò. A noi, il tentativo di rileggere i suoi brani tenendo conto di tutto questo, sperando di indagare e ritrovare nella sua scrittura la capacità di fare della canzone un segnale imprescindibile del nostro cercare la vita, del fare poesia.”
Peppe Servillo, voce e fondatore degli Avion Travel con i quali, in circa trent’anni di lavoro, ha pubblicato numerosi album conquistando importanti riconoscimenti, tra cui nel 2000 la vittoria del Festival di Sanremo con la canzone Sentimento. Ma Peppe Servillo oltre a essere uno dei più espressivi cantanti italiani, è molto di più: da sempre è un autore musicale (ha scritto per Patty Pravo e Fiorella Mannoia) ma anche un attore cinematografico e teatrale. Nel 2013 ha vinto il premio “Le maschere del teatro italiano” ed il premio “Ubu”, come migliore attore non protagonista per lo spettacolo “Sconcerto”, che lo ha visto recitare insieme al fratello Toni. Al cinema, una grande passione come il teatro che lo accomuna al fratello, si è visto di recente nel corto di Claudio Santamaria “The millionairs” e nel film “Indivisibili” di Edoardo De Angelis con musiche di Enzo Avitabile.
Con lui sul palco un fuoriclasse del sassofono come Javier Girotto, anche compositore, arrangiatore e flautista argentino naturalizzato italiano e, sempre dall’Argentina, Natalio Mangalavite al piano tastiere e voce, già collaboratore di jazzisti come Paolo Fresu e Horacio ‘El Negro’ Hernandez, oltre che per Ornella Vanoni.
Informazioni biglietti e abbonamenti
https://www.emiliaromagnafestival.it/forli-grande-musica/