"Parcheggiare Altrove": Esmeralda Seferovic racconta la sua storia
Esmeralda ricorda, Esmeralda sogna, Esmeralda soffre, Esmeralda ama. Ma soprattutto Esmeralda scrive e inizia un percorso. Sabato 17 dicembre alle 17:30, al Circolo Inzir di Forlì, ci sarà la presentazione del libro "Parcheggiare altrove" di Esmeralda Seferovic.
È una storia che racconta alcuni passaggi autobiografici della vita di una ragazza di origine rom che a 9 anni è affidata a una Comunità di Accoglienza della Cooperativa Paolo Babini di Forlì. Oggi, Esmeralda ha 19 anni, ha finito le scuole superiori e vive in una casa di accoglienza sempre della Paolo Babini. A un certo punto della sua vita ha sentito la necessità di fermarsi e guardare la sua storia con occhi nuovi per fare pace con un passato molto ingombrante e con il quale ha dovuto combattere tante battaglie. E così è nata l’idea del libro. Esmeralda compone dei quadri e realizza un collage, sono memorie, emozioni ed esperienze di un vissuto con il quale fare i conti “per mettere a posto dei pensieri e dei ricordi, per andare oltre” come scrive aggiungendo che è stato un percorso complicato e che “dopo il lavoro di scrittura, mi ritrovavo a piangere, perché mi faceva male ripescare dalla mia memoria i ricordi del passato”. Adesso è fiera di se stessa e di questo viaggio e capace di congedarsi alla fine del libro con parole semplici ma estremamente vere: “…credo che questo mio sforzo possa essere utile per ricordare a tutti che i bambini devono essere protetti. Ci sono bambini che passano o hanno passato vicende come le mie o addirittura peggiori delle mie. Credo che questo non sia giusto.” Il libro raccoglie tasselli della vita di Esmeralda sostenuti da testimonianze di persone che l’hanno accompagnata nel tempo e da un breve excursus sui Rom ed è arricchito dalle illustrazioni di Cosetta Gardini fatte a mano, pensate e realizzate come se fossero dei tatuaggi.
Parcheggiare altrove è curato da Gilberta Gardini, insegnante di sostegno di Esmeralda alla scuola superiore che l’autrice ha voluto accanto a sé per scrivere la sua storia. In base alla sua esperienza, al lavoro con i ragazzi e allo studio di tanti anni, Gardini ritiene che questo libro spontaneo e semplice possa essere comunque un utile stimolo e uno spunto di riflessione per tutti quelli che lavorano per e con i bambini e gli adolescenti. Parcheggiare altrove è un invito a chiunque voglia conoscere una storia che racconta una realtà lontana seppure così vicina, una storia capace di coinvolgere, stimolare riflessioni e confortare.
Il libro è pubblicato dalla casa editrice Casa Walden di Forlì che ne ha curato anche il progetto grafico. È già alla sua seconda edizione visto il successo e l’ottimo riscontro ottenuto dalla prima edizione uscita a giugno 2022.