Parco Nazionale: sabato è "La notte della luna"
Giunti alla settima edizione dell International Moonwatch Party, sono ormai migliaia in tutto il mondo gli osservatori, i centri di cultura scientifica e le piazze dove sarà possibile osservare la luna nelle migliori condizioni. Quando la Nasa propose nel 2010 questa manifestazione, il Planetario aderì con entusiasmo all’iniziativa. Sabato sarà prossima al primo quarto. E' l’illuminazione migliore per osservarla perché la luce, incidendo lateralmente, crea un gioco di ombre che mette in rilievo i particolare della sua superficie. Il centro del nostro satellite sarà dominato dal Mare della tranquillità, dove allunò il Lem dell’Apollo 11, il 20 Luglio 1969.
La luna è l’oggetto astronomico più vicino alla terra (poco più di un secondo-luce di distanza) e, guardandolo, si ha la sensazione di starci sopra, di viaggiare tra i crateri, i mari, le montagne. Il motto che da anni accompagna l’appuntamento per la serata mondiale dedicata alla osservazione della luna, l’International Observe the Moon Night (InOMN 2017), è “Under the same Moon”: sotto la stessa luna. Il Planetario organizza il punto di osservazione nel piazzale davanti alla struttura, mettendo a disposizione dei partecipanti i telescopi. Durante la serata, che avrà inizio alle 21, saranno distribuite cartine lunari utili per un primo approccio all'osservazione del nostro satellite. Per consentire un certo approfondimento ognuno si potrà soffermare al telescopio alcuni minuti, in modo da riuscire a riconoscere formazioni montuose e craterei
A seguire si andrà alla scoperta del cielo autunnale, grazie anche al planetario modello Galileo III in dotazione alla struttura. In caso di maltempo la serata si svolgerà interamente sotto la cupola. Per prenotazioni si possono contattare l'ufficio informazioni del Parco, al numero 0575. 503029, oppure la cooperativa Oros, al 335. 6244440. Ingresso gratuito per i bambini fino a sette anni.