La pista di pattinaggio in piazza divide i forlivesi: "Non è per allenare Carolina Kostner"

Come era prevedibile l'arrivo della pista di pattinaggio in piazza ha spaccato i forlivesi: chi plaude all'iniziativa del Comune, chi la giudica troppo piccola e chi critica la scelta del ghiaccio sintetico. Intanto gli accessi sono in media 150 al giorno: al mattino la struttura effettua aperture straordinarie  e gratuite per le scuole. Il vicesindaco Veronica Zanetti si dice molto soddisfatta e ironizza: “Non è la pista per allenare Carolina Kostner. Volevamo rivolgerci alle famiglie e l'iniziativa sta avendo successo”.

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Molti commentatori di ForliToday lamentano il fatto di non riuscire a pattinare sul fondo di teflon: “All'estero esistono piste di pattinaggio su ghiaccio sintetico dove si allenano dei campioni, l'attrito è diverso, ma si pattina senza problemi. - afferma Zanetti -  Io stessa l'ho sperimentato il giorno dell'inaugurazione. Per noi questo è l'anno zero, abbiamo lavorato in corsa contro il tempo e in collaborazione con gli ambulanti del centro, dovendo rispettare spazi e parametri. Un generatore per il ghiaccio, che funziona di notte, avrebbe richiesto pareri tecnici per quanto riguarda l'inquinamento acustico e una pista di ghiaccio avrebbe comunque determinato un importante consumo di acqua ed energia elettrica: abbiamo voluto puntare anche sulla sicurezza, rivolgendoci alle famiglie. I bambini quando cadono non si bagnano, la pista ha una dimensione tale per cui non è possibile prendere grande velocità”.

Il vicesindaco si dice pronto ad ascoltare comunque tutti i pareri: “Essendo la prima esperienza, se ci sono consigli per migliorare l'anno prossimo li ascolteremo. Questa scelta ha fatto sì che le due piste di Forlì non entrino in competizione: lo dimostra il riscontro che entrambe stanno dando, ampliando il bacino di utenza”.