Cultura e tavola in un unico piacere: tornano "I Pomeriggi del Bicchiere"

Domenica, alle 15,30, è in programma il primo appuntamento della 20esima edizione de "I Pomeriggi del Bicchiere": fino al 5 marzo tutte le domeniche saranno animate dalla rassegna (che si snoderà tra il Grand Hotel “Terme della Fratta” e il Teatro dell'ex Seminario di Bertinoro) di autori e libri, buona musica, deliziosi prodotti locali e ottimi vini di Bertinoro. Domenica, al Grand Hotel di Fratta Terme, Tito Vagni presenta Orson Welles, Vanni Codeluppi “È tutto vero. Marziani, astronavi e beffe mediatiche” (edizioni FrancoAngeli). Per lo spazio musicale saranno protagoniste Kelly McClendon (soprano) e Monica Micheli (arpa). Sarà possibile degustare i vini della Tenuta Diavoletto e i sapori presentati dal Ristorante La Grotta

GRADIMENTO - "A vent'anni dalla prima edizione - afferma l'assessore alla Cultura Giorgio Ghezzi -, la formula de I Pomeriggi del Bicchiere è ancora vincente e continua a riscuotere successo e gradimento. Ed è vincente perché propone la cultura come un piacere, offre una esperienza ampia e multisensoriale che permette di conoscere un autore e la sua opera, e insieme godere dell'esperienza musicale, senza tralasciare il piacere del buon vino e del buon cibo".

BENESSERE E OSPITALITA' - "In effetti – sottolinea il vice sindaco Mirko Capuano – scoprire le sfumature dei vini bertinoresi, i prodotti del nostro territorio preparati dai nostri ristoratori, e ascoltare i nostri musicisti: tutto questo trasforma le domeniche pomeriggio in momenti di puro e piacevole benessere. Questo è quello che accade all'interno della rassegna I Pomeriggi del Bicchiere che da vent'anni attira pubblico da tutta la nostra Regione e che traduce in fatti quello che rappresenta la Colonna dell'Ospitalità, ossia la voglia del confronto, dell'ascolto e del piacere. Una rassegna che regala agli ospiti la possibilità di percorrere la strada dell'ospitalità romagnola a 360°. Anche quest'anno è stato fatto un lavoro straordinario, cercando di recepire le maggiori rappresentazioni del nostro tempo, viaggiando tra momenti di cronaca, tradizioni, storia, paesaggio e racconto per sollecitare gli interesse del numeroso pubblico che segue la tradizione delle domeniche invernali".

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