Prendersi cura di adolescenti e giovani adulti in onco-ematologia
Le malattie onco-ematologiche sono tra quelle più diffuse tra adolescenti e giovani adulti. Una fascia d’età, quella compresa tra i 16 e i 35 anni, che più di altre necessita di una particolare attenzione nella cura, intesa non solo come terapia ma anche come attenzione alla qualità di vita e al benessere psico-fisico di pazienti che attraversano il periodo della vita durante il quale si sviluppano più progetti e prospettive. È da questa consapevolezza che, qualche anno fa, l'Associazione GrandeGiù for Love and Care Onlus ha realizzato all’interno dell’istituto di Ematologia “Seragnoli” del Policlinico Sant’Orsola di Bologna, un progetto rivolto ai giovani adulti malati di tumore dal quale ha preso forma il libro "Consapevolmente. Prendersi cura di adolescenti e giovani adulti in onco-ematologia". Il volume, a cura di Giuliana Gemelli, Presidente dell'Associazione e di Giovanni Martinelli, Direttore scientifico IRST e co-autore del libro, e il progetto saranno presentati mercoledì 30 maggio alle ore 17 presso la sala “Tison” dell’IRST (via Piero Maroncelli, 40 – Meldola).
Un’occasione aperta al pubblico per diventare “consapevoli”, grazie al racconto dei professionisti che hanno realizzato il progetto all’istituto di Ematologia “Seragnoli” tra cui medici, ricercatori, artisti e operatori sanitari, su quanto sia fondamentale un approccio globale nel trattamento dei pazienti adolescenti e giovani adulti volto a prendersi cura anche dei loro aspetti psicologici, relazionali e creativi.
Obiettivo dell’incontro sarà quello di sensibilizzare i cittadini e gli operatori sanitari sulle particolari esigenze assistenziali inerenti a questa fascia d'età oltre a quello di raccontare esperienze positive ponendo le basi per la futura realizzazione di progetti simili anche all’Istituto Tumori della Romagna (IRST) IRCCS.
L'Associazione GrandeGiù for Love and Care Onlus è nata nel marzo 2011 per dare una forma concreta ai sogni e agli ideali di Giulia Gramellini, una ragazza forte e coraggiosa che, nei momenti finali della sua breve esistenza terrena, ha tracciato un testamento spirituale dedicato ai ragazzi che come lei attraversano l'esperienza terribile della malattia e ai suoi adorati amici del mondo a quattro zampe, cani e cavalli, diffondendo con le sue parole calore, umanità e una gioia immensa che ha trasformato il suo percorso di sofferenza in un'esperienza di luce.