Primo maggio d'amore, alla Vecchia stazione in ricordo di Davide Oriani
Arriva la quinta edizione del “Primo maggio d'amore” sabato alla Vecchia Stazione di Forlì. L'evento culturale benefico organizzato dalla Gloriosa Associazione Battagliero in memoria di Davide Oriani, scomparso 5 anni fa, e a favore dell'Irst di Meldola.
Un programma ricco e articolato, quello del 2016, interamente concentrato nella giornata di sabato 30 e nei locali della Vecchia Stazione di via Monte Santo 20.
Si partirà, come si conviene, alle ore 19 con l'aperitivo e la presentazione di "E poi, il giovedì sera, andavamo al Circolino", il libro di racconti, poesie e illustrazioni che, realizzato per Primo Maggio d'Amore, racconta - attraverso i contributi di alcuni artisti forlivesi o d'adozione (Antonelli, Baravelli, Di Camillo, Lolletti, Maringola, Mazzacurati, Morini, Rocchetti, Savelli e Zattoni) - di una generazione, di un tempo e di un'inedita Forlì degli anni ’90.
A seguire Moro & The Silent Revolution, quel progetto musicale che l'Inghilterra ci invidia, salirà sul palco con il suo pop-folk d'eccezione, e subito dopo ExceptThecat, al secolo Franco Naddei, ci spiazzerà di sicuro con la sua elettronica manuale e improvvisata.
Per l'ultimo live della serata, previsto per le 22:30, ci sarà un ospite davvero straordinario: Emidio Clementi (leader dei Massimo Volume) che presenterà, con Marco Caldera, il suo ultimo progetto musicale: i Sorge, un intrigante ed enigmatico progetto per musica elettronica, voce e pianoforte.
A chiudere la serata, con la sola e unica vera festa anni '90, ecco i dj dell'Ex-Machina Sound System (Dj Marco Antonelli, Dj Lollo e Dj Markone), ossia del rock (ealtrecontaminazioni) club più innovativo della regione a cavallo tra il vecchio e il nuovo millennio. Perché una festa, per essere davvero una festa, richiede che si balli fino a notte fonda.
L’ingresso alla serata è di 10€, e tutto il ricavato andrà a sostegno della ricerca contro il cancro.