I violoncellisti Rohan De Saram e Claudio Pasceri duettano all'Area Sismica
Domenica 28 aprile, alle ore 18, all'Area Sismica (circolo Arci) torna Rohan De Saram, considerato il violoncellista più importante della nostra epoca, con un programma musical condiviso con un violoncellista italiano di grande valore, Claudio Pasceri. La serata fa parte della rassegna Musica Inaudita ed è realizzata con il sostegno di Mibact, regione Emilia-Romagna, comune di Forlì, Fondazione cassa dei risparmi di Forlì, e il repertorio proposto offre a tutti gli amanti e i curiosi della musica classica momenti di grande emozione: fra le prime esecuzioni assolute, infatti, ci sono Aéré, per violoncello solo di Carla Magnan, Luftmensch nuovo brano per due violoncelli, di Matteo Manzitti, un nuovo brano per violoncello solo di Tak Cheung Hui, e Eco di Soffio, per due violoncelli, di Martin Loridan. Sarà invece la prima esecuzione italiana per i brani scelti dai Cinque Pezzi per due violoncelli di Goffredo Petrassi. Ingresso libero per studenti di istituti musicali.
Rohan De Saram (nato a Sheffield da genitori cingalesi), nonostante abbia raggiunto grande fama sin da adolescente come musicista classico, è conosciuto soprattutto come eccelso esecutore del repertorio contemporaneo e come membro (dal 1979 al 2005) dell’Arditti Quartet, con il quale si è esibito in numerosi festival e sale da concerto di tutto il mondo. Oltre a insegnare e a suonare un vasto repertorio come solista, in duo, in trio e in ensemble, De Saram si dedica anche alla musica d’improvvisazione ed è coinvolto in molti progetti legati alla musica orientale; Berio, nella sua Sequenza XIV per violoncello (scritta per de Saram), ha incluso ritmi del Kandyan drum, strumento tradizionale cingalese.
Claudio Pasceri (nato a Torino) è tra i più apprezzati violoncellisti italiani della propria generazione. L’attività concertistica lo porta a esibirsi per importanti stagioni concertistiche e presso sedi prestigiose. Il repertorio solistico comprende concerti di Vivaldi fino a opere di Schnittke, in esecuzioni con orchestre come l’Orchestre de Chambre de Toulouse, la Camerata Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam,l’Arpeggione Kammerorchester. Una sua esecuzione del concerto di Schumann è stata registrata dalla Bayeische Rundfunk di Monaco di Baviera. Nel repertorio cameristico ha avuto modo di collaborare con illustri musicisti e dal 2012 è il violoncellista dello Xenia Ensemble, quartetto specializzato nel repertorio contemporaneo. Dal 2014 al 2016 è stato “artiste associé” del Fesival de Musique de Conques, Francia. Da un triennio è coordinatore artistico del Festival EstOvest, rassegna di musica contemporanea e, dall’estate 2017, ha assunto la condirezione artistica di Asiagofestival al fianco di Julius Berger.