“Scolpire il tempo” torna in streaming con lo sguardo rivolto ai giovani registi
Dal 23 al 27 novembre torna in streaming, la rassegna dedicata ai film d'autore “Scolpire il tempo”. Titolo di questa 3^ edizione “Paesaggio Incauto”. La rassegna è curata dalla Vertov Project, inserita all'interno della programmazione invernale di Ibrida Festival delle arti Intermediali, che si tiene ogni anno a Forlì.
Tre film di giovani registi che presentano una particolare riflessione sul paesaggio: “Sotto le fredde stelle” Stefano Giacomuzzi, vincitore nel 2020 del Bellaria Film Festival categoria under 30, “Setteponti Walkabout” di Gianfranco Bonadies, Gianpaolo Capobianco, Michele Sammarco, Valeria Tisato, documentario interattivo e “Costante Selvaggio” di Leo Canali, Stelios Koukiasas e Dalila Longo. “Era necessario, quest'anno più che mai, offrire uno spazio a nuovi sguardi, che hanno saputo riflettere con estrema sensibilità sul tema del paesaggio e della vita rurale, declinando le loro immagini in un linguaggio consapevole e poetico, a volte selvaggio e infine incauto.”, spiegano i direttori artistici della rassegna Francesca Leoni e Davide Mastrangelo.
Quest'anno in vista della particolare situazione sanitaria in corso, la rassegna sarà fruibile online gratuitamente, solo durante le giornate del festival, sul sito di Ibrida Festival (https://ibridafestival.it/ibrida-live/), nella piattaforma realizzata ad hoc “Ibrida Live”, all'interno delle 3 stanze virtuali.
Red room: "Sotto le fredde stelle" di Stefano Giacomuzzi (vincitore nel 2020 del BEI Young Doc - 38° edizione del Bellaria Film Festival)
Green room: "Setteponti walkabout" di Gianfranco Bonadies, Ganpaolo Capobianco, Michele Sammarco, Valeria Tisato
Blue room: "Costante selvaggio" di Leo Canali, Stelios Koukiasas e Dalila Longo