Serata british al Loft con Natalie McCool e Granfallon
Mercoledì 7 novembre, ore 22.00, il Diagonal Loft Club di Forlì ospita il live di Natalie McCool e Granfallon.
Quella di Natalie McCool, trentenne di Whiston, città del Merseyside, nel Nord Ovest dell'Inghilterra, è una carriera da predestinata. Da giovanissima vince un concorso sponsorizzato da Yamaha e presieduto tra gli altri da Chris Martin dei Coldplay. Il premio è una sessione con sir. Paul McCartney, un trampolino di lancio non da poco per la cantante e polistrumentista che con il suo gusto alt-pop unisce la recente tradizione del songwriting britannico di PJ Harvey alle sofisticate intuzioni di Alt-J e affini.
Il suo talento cristallino da polistrumentista (suona qualsiasi strumento) e la sua voce limpida e avvolgente hanno convinto appassionati del genere e addetti ai lavori, dalle riviste mainstream ai blog indipendenti più influenti.
In apertura di serata un altro artista britannico, Richard Lomax, che a partire dal nome si ispira alla letteratura di Kurt Vonnegut. Il “Granfalloon" è infatti un tipo di unione prevista dal bokonismo, la religione immaginaria frutto della fantasia dello scrittore di culto statunitense protagonista del romanzo Ghiaccio-Nove.
In questo progetto musicale Granfalloon appunto, il compositore di Manchester che ha vissuto anche in Germania e a Barcelona, ha come unica religione quella della folktronica, in un perfetto equilibrio tra voce, chitarre, autoharp elettronico che ingloba nella sua ricerca musicale le sonorità kraut tedesche e le vibrazioni mediterranee della città catalana.