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Si apre il festival dedicato a Caterina Sforza: “Donne e potere” con la cantante Marianne Mirage e Concita De Gregorio

Si parte giovedì 16 alle 21 con la tavola rotonda sul tema “Donne e potere”, un vero e proprio talk show introdotto dalla performance della musicista e cantautrice Marianne Mirage. Spazio poi al dibattito

Tutto pronto per il festival “Caterina Sforza di Forlì. L’anticonformista. 2022” che dal 16 al 18 giugno animerà Forlì con un’edizione completamente rinnovata grazie al concept e alla direzione artistica di Eleonora Mazzoni. L’Arena e il Refettorio del prestigioso Complesso museale San Domenico si preparano quindi ad accogliere eventi, iniziative, musica e spettacoli per tre serate che esploreranno i temi “Donne e potere. Donne e bellezza. Donne e scienza”, nel segno di Caterina Sforza (prenotazioni aperte sul sito: www.festivalcaterinaforli.it).

Si parte giovedì 16 alle 21 con la tavola rotonda sul tema “Donne e potere”, un vero e proprio talk show introdotto dalla performance della musicista e cantautrice Marianne Mirage. Spazio poi al dibattito che si focalizzerà sul rapporto complesso che nei secoli è intercorso tra l’universo femminile e un paradigma sostanzialmente maschile come il comando. 

Sul palco dell’Arena San Domenico un parterre d’eccezione costituito da Piera Aiello con la sua straordinaria storia di testimone di giustizia; Concita De Gregorio, storica firma di Repubblica, scrittrice, conduttrice su La7; Vittorio Macioce, giornalista ed editorialista de Il Giornale; Laura Silvia Battaglia, documentarista e reporter in aree di crisi, conduttrice e autrice per Rai Radio 3. Condotto dalla direttrice Mazzoni, il talk sarà l’occasione per fare il punto non solo sulle donne di potere, ma anche sul potere delle donne, inteso sia come sostantivo sia come verbo: il potere di essere ascoltate e prese sul serio, il potere di incidere nel mondo.

Il festival proseguirà poi il 17 e il 18 giugno con tante anteprime e novità assolute: tra le protagoniste e gli ospiti della rassegna spiccano, infatti, Paola Minaccioni che debutta sul palco con una nuova versione del suo spettacolo brillante, "Caterina e le altre", ripensato ad hoc per il festival (IN PRIMA – 17 giugno, ore 21); Emanuela Grimalda e Marco Martinelli per la prima volta in scena con “Le Supreme”, serata che accompagnerà la platea attraverso una galleria di scienziate e delle loro scoperte, nello spazio e nel DNA delle donne (PRIMA ASSOLUTA – 18 giugno, ore 21). 

Ricca anche la proposta degli eventi pomeridiani con la conduzione di Filippo La Porta: dal talk “Donne e bellezza” per esplorare il rapporto femminile con il corpo, la moda e l’immagine, tra stereotipi e libertà, con Paola Minaccioni, Lucrezia Eleonora Dell'Aquila, Lucrezia Ercoli, Maria Luisa Frisa (17 giugno, ore 18) al panel su “Donne e scienza” con Amalia Ercoli Finzi (in collegamento) e Chiara Montanari (18 giugno, ore 18).


IL VILLAGGIO DEL FESTIVAL

Quest’anno è stata valorizzata la nuova area esterna dei Musei San Domenico, venerdì e sabato dalle 17 a mezzanotte con l’organizzazione del VILLAGGIO del Festival; in collaborazione con tutte le associazioni di categoria forlivesi e la stampa abbiamo coinvolto gli operatori locali per l’area Food Truck in Piazza Dante con proposte gastronomiche inedite che Caterina Sforza e il suo tempo ci hanno ispirato, racconta Antonella Ravaglia dell’agenzia Essere Elite organizzatori dell’edizione 2022. Dalla porchetta con salse medievali alle zuppe, tortelli e pesce e il grande utilizzo delle erbe officinali nei tanti cocktail rivisti e presentati in versione contemporanea da una decina di ristoratori forlivesi con: Collegino, LatoB, ZioBio, Osteria del ferrovecchio, Amorosina & Semplice, i cugini di Romagna, il Demodè.  Le degustazioni delle cantine romagnole della Strada dei vini e sapori, il liquore di Fiorentini vini e la musica dei Kissenefolk accompagneranno il tardo pomeriggio con le letture animate di Gianni de La compagnia dei Giunchi, i laboratori di Fantariciclando e le conversazioni di Arkeogustus che si susseguiranno. I più piccoli saranno coinvolti in prove con il tiro con l’arco e la scherma e per gli appassionati ci saranno dimostrazioni di cucina rinascimentale a cura delle Associazioni di rievocazione storica Drago Oscuro, Famaleonis e Rosa dei Venti. Scopriremo le piante officinali con i prodotti naturali di Natura TRE, le essenze di Franco Ferrario le conversazioni di Eleonora Ghetti, delle Guardie ecologiche volontarie e la Còcla, forgeremo medaglie medioevali con Foscolo, proveremo l’arte della scultura con Eugenio Lenzi, Roberto Reali mastrovasaio, i mosaici di Giosuè Baga, le ceramiche di Alessandra Alpi, le pitture di Carlo Cappelli, costruiremo i giochi di una volta con Enzo del Plaustro e Monica Solaroli tra le magiche bolle di Strudel e la giocoleria di Igor. Tra le bancarelle medievali sulla barcaccia, troverete l’espressione della creatività degli artigiani che hanno dedicato alcuni oggetti a Caterina Sforza, dai foulard ai bijoux, ceramiche, abiti sartoriali, cappelli e tante creazione hand made.

Il "Festival Caterina Sforza di Forlì. L'anticonformista. 2022” è promosso e coprodotto dal Comune di Forlì – Assessorato alla Cultura, da un'idea di Valerio Melandri. Il concept e la direzione artistica sono di Eleonora Mazzoni. Il festival è sostenuto da CIAF – Consorzio Idraulici artigiani forlivesi e MPP assicurazioni. La realizzazione è coordinata dall’agenzia Essere Elite e resa possibile anche grazie al prezioso contributo di La BCC ravennate, forlivese e imolese, Oleodinamica Forlivese, EsseAuto e il sostegno di Avis Comunale Forlì.
 

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