Al Diego Fabbri un doppio appuntamento dedicato alla danza
In arrivo il secondo appuntamento inserito nella stagione di Teatro contemporaneo al Teatro Diego Fabbri di Forlì (Corso Diaz, 47). Mercoledì 18 febbraio alle ore 21 il sipario si alza su John Doe del gruppo nanou. Continua la ricerca di Marco Valerio Amico e Rhuena Bracci sul “cinema dal vivo” con questo primo movimento che parte da un nome, John Doe appunto, che nel gergo giuridico statunitense indica una persona la cui identità è sconosciuta, come nel caso del ritrovamento di un cadavere. Al centro della scena troneggia una poltrona rossa vintage, le luci sono basse e filtrano da una tenda a frange. In questo habitat campeggia un senso di vuoto e di attesa che ricorda Raymond Carver, le inquietudini oniriche di David Lynch e le solitudini metafisiche della pittura di Hopper. L’azione sembra dipanarsi per quadri, dove frammenti di esistenze misteriose si sfiorano o si intrecciano. Non c’è dichiaratamente alcun tipo di narrazione, si procede per assonanze visive, sembra una fotografia nella quale possiamo solo immaginare cosa è successo e cosa accadrà ai personaggi che appaiono per pochi istanti.
Il teatro del gruppo nanou è un luogo di pure presenze, di corpi tesi oltre la danza verso confini incerti, di ambienti, luci, oggetti, suoni, a formare labirinti intricati o quadri apparentemente tersi, segni essenziali per suonare allarmi sul nostro presente confuso, disperso, in cerca di visioni e smarrito nelle seduzioni delle immagini.
La serata prosegue alle ore 22 con BoleroEffect di e con Cristina Rizzo e con Annamaria Ajmone e Simone Bertuzzi. BoleroEffect è un percorso coreografico che si sviluppa a partire dal famoso Bolero di Ravel. Ma che cosa è effettivamente un Bolero? È un tracciato sonoro dentro cui trovare delle brecce, un desiderio del corpo teso a rompere il quadro della compostezza. Scritto nel 1928, quando Ravel soffriva dei primi sintomi del FTD (frontotemporal dementia), il Bolero è ‘un esercizio da comportamento compulsivo’. L’intero pezzo è costruito su una singola melodia, divisa in due frasi, che si ripete nove volte. Il Bolero raveliano ci trascina in uno stato di esaltazione inibita.
BoleroEffect sul piano musicale si articola intorno alla ricerca di sonorità border-crossing all’interno di ritmiche da ballo pensate come una corsa archeologica a partire dalla partitura di Ravel. Il tentativo è quello di far perdere i riferimenti spaziali e temporali al luogo della scena e ai corpi che la abitano.
Info:
ABBONAMENTO STAGIONE CONTEMPORANEO - 9 spettacoli
Intero € 44
Ridotto E Bac Fondo per la Cultura € 33
Speciale Associazioni e Cral € 35
Carta Giovani e Under 14 € 26
BIGLIETTO / ABBONAMENTO - SERATA 2 SPETTACOLI
Intero € 15
Ridotto E Bac Fondo per la Cultura € 12
Carta Giovani e Under 14 € 8
BIGLIETTI SETTORE UNICO PLATEA
Intero € 10
Ridotto E Bac Fondo per la Cultura € 7
Carta Giovani e Under 14 € 5
Teatro Diego Fabbri / Forlì
C. so A. Diaz 47
Tel. 0543 712176 - 712160
Biglietteria diurna
Via Dall’Aste, 18 – 47121 Forlì
Tel. 0543.712170-712172
Biglietteria serale
C. so A. Diaz, 47 – 47121 Forlì
Tel. 0543.712168 (dalle 20.15 nelle sere di spettacolo)
teatrodiegofabbri@comune.forli.fc.it https://www.teatrodiegofabbri.it