Musica e danza per una conferenza-spettacolo sulla pittura di Boldini
La pittura di Giovanni Boldini è sicuramente caratterizzata dall'abilità dell'artista, che fin dalle prime esperienze espresse una vitalità del tutto particolare, modernissima nel gesto pittorico che costruisce la forma. Un abile disegnatore, fu eccellente in tutte le tecniche artistiche: dall'incisione all'acquerello, fino alla pittura. Di tutta la sua produzione artistica, ciò che sicuramente lo ha reso più famoso sono i bellissimi ritratti di donne, che conosceva, frequentava e amava, fissandone sulla tela l'anima, senza cadere nella descrizione, quanto nell'impressione della femminilità che le donne esprimevano nella loro libertà nell'alta società francese.
Per approfondire questo aspetto del pittore, protagonista della mostra ai Musei San Domenico di Forlì, la Sala San Luigi organizza una conferenza-spettacolo dal titolo “Guizzi, segni, colori. La pittura di Boldini”, che si terrà mercoledì alle 21. Nella conferenza si attuerà l'unione delle arti: la danza delle pennellate guizzanti di Boldini e la musica degli archi, dolci, acuti e gravi come i gesti pittorici di Boldini, restituendo un'immagine di artista che ha pienamente interpretato la sua epoca, per un comune sentire. Sul palco Serena Vernia, storica dell'arte di Forlì, laureata al Dams a Bologna in Storia delle tecniche artistiche. In seguito, si è specializzata nell'arte cristiana conseguendo la laurea in Scienze Religiose. Giornalista, insegnante, svolge ricerche nel patrimonio artistico locale per il quale ha già pubblicato numerosi studi.
I suoi interventi verranno inframmezzati da brani musicali eseguiti dall’ Orchestra da camera "Orpheus" di Forlì, nata dalla volontà di un gruppo di giovani strumentisti forlivesi che si sono formati e perfezionati in Conservatori o Licei Musicali dell' Emilia-Romagna. L' ensemble si avvale di un nucleo di dieci esecutori prevalentemente impegnati in piccoli gruppi da camera. L'ensemble sarà composto da Sara Monti, Francesca Frissora e Serena Galassia (violini), Christian Montalti (viola), Matteo Mazzoni (violoncello) e Luca Di Chiara (contrabbasso).
La musica dal vivo sarà accompagnata dalle esibizioni coreografiche di Emilia Sintoni, anzatrice di danza contemporanea, che vanta corsi, workshop e master class presso la London Contemporary Dance School e la Richard Alston Dance Company, e con importanti coreografi, Mauro Bigonzetti, Fabrizio Monteverde, Emanuela Tagliavia, Sarah Taylor, Pompea Santoro, Yoshito Ohno, Christine Dakin. Da diversi anni realizza spettacoli in collaborazione con la musica, la poesia, la pittura. Michela Checchi è una delle sue danzatrici collaboratrici.
Ingresso libero