"Stabile instabile indifferente" alla Sala San Luigi
Esordio sulla scena storica della Sala S. Luigi della Compagnia degl’Inconsistenti con lo spettacolo Stabile instabile indifferente, ovvero le tre condizioni che definiscono l’equilibrio. Vivere è un equilibrio: biologico, concettuale, psicologico, etico. Saperlo non basta, praticarlo soltanto non basta. Altra cosa da tenere a mente, l’inalterabilità. Caratteristica apparentemente contraddittoria, ma inaggirabile: «Un corpo permane nel suo stato di quiete o di moto se non interviene una causa esterna che lo modifichi». L’equilibrio, qualsiasi cosa sia, è potenzialmente privo di alterazioni, nel bene e nel male. Noi stessi siamo gli agenti che possono modificarlo. E ad ogni modifica, tutto si riassesta, tutto permane. E il resto è letteratura o silenzio, naturalmente.
La Compagnia è formata da studenti del Polo universitario forlivese, diretti da Francesco Giardinazzo (docente presso la Scuola di Lingue e Letterature, Interpreti e Traduttori). Lo spettacolo andrà in scena sabato 30 maggio alle ore 21. L’entrata è a offerta libera. Il ricavato sarà impiegato dalla Sala San Luigi per offrire occasioni d’incontro sul teatro ai giovani.