"Ballo al Savoy" chiude la stagione di Operetta del Teatro Diego Fabbri
Cala il sipario sulla stagione di Operetta del Teatro Diego Fabbri con “Ballo al Savoy”, spettacolo della Compagnia Teatro Musica Novecento - Orchestra Cantieri d’Arte. “Ballo al Savoy”, in scena domenica pomeriggio alle 16, non è solamente un’operetta (e lo è a tutti gli effetti), ma è molto di più. Oltre ai Valzer, alle arie e ai duetti amorosi, questo lavoro è ricco di ritmi sfrenati, dal Tango argentino allo Swing, con chiarissime allusioni e riferimenti al Musical che in quegli anni (siamo nel 1930) stava spopolando oltre oceano.
In particolare è clamorosamente presente Cole Porter, di cui Abrahm inserisce una parafrasi di “Night and Day”. Il difficile compito è quello di allestire una sorta di musical, senza tradire lo spirito operettistico della trama e di parte delle musiche presenti. L’adattamento del copione è affidato a Silvia Felisetti, artista cui il titolo di “soubrette” va comunque stretto, in quanto le sue conoscenze del teatro musicale vanno ben oltre il genere operettistico. Artemio Cabassi ha creato una scenografia estremamente elegante, priva di inutili pesantezze e come costumi ha creato quadri dal grande impatto visivo. La regia è affidata a Alessandro Brachetti, comico della Compagnia, con all’attivo una esperienza registica di grande valore.