Umorismo nero sul palco del Testori con “Una strana famiglia”
È la famiglia più strana e folle del mondo ad avere ispirato la sceneggiatura del nuovo musical della “Compagnia dell’Anello” intitolato “Una strana famiglia” e in scena al Teatro Testori di Forlì sabato (ore 21.00) e domenica (doppio spettacolo ore 15.30 e ore 21.00). Un cast di venti ragazzi tra ballerini, cantanti e attori, sotto la direzione esperta del regista Francesco Lezza, saliranno sul palco per raccontare, attraverso una lettura e un adattamento in chiave parodistica, un cult intramontabile più volte protagonista di film, serie tv e strisce a fumetti: l’eccentrica “Famiglia Addams.
Una commedia musicale in due atti che vedrà come protagonisti i personaggi creati negli anni ’30 da Charles Addams e famosi in tutto il mondo per il brillante umorismo nero, i travolgenti paradossi e la pungente satira di costume verso i comportamenti borghesi dell'America di quei tempi. Il 2015 ha segnato una svolta importante per la “Compagnia dell’Anello” che ha deciso di misurarsi con un progetto diverso e molto ambizioso: per la prima volta in 11 anni di spettacoli l’associazione culturale forlivese ha scelto, infatti, di non portare sul palco un proprio lavoro inedito ma di rappresentare uno spettacolo già esistente, riadattando un testo e un’ambientazione molto popolari tra il grande pubblico. Lo spettacolo è inserito nella rassegna teatrale “L'Isola del Tesoro” che vede come protagoniste le realtà giovanili e amatoriali attive nel territorio. Il progetto, giunto alla sua XVI edizione, è frutto della collaborazione tra "FO_EMOZIONI Gruppi Teatrali forlivesi Insieme per il Teatro" (gruppi teatrali forlivesi liberi – amatoriali, filodrammatici, accademici) e l'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Forlì.
TRAMA - Protagonista della commedia musicale è la giovane Mercoledì Addams, personaggio intelligente, serio, ma anche molto sagace e dal carattere funereo che improvvisamente vede cambiare la propria vita, all’apparenza priva di emozioni: l’incontro con Lucas Beineke, un normalissimo ragazzo cresciuto in una normalissima famiglia, le fa infatti scoprire l’amore. Travolti da un turbinio di emozioni inaspettate e contrastanti, soprattutto per Mercoledì, i due giovani decidono di confessare il loro legame ai propri genitori organizzando un incontro tra le due famiglie. All’apparenza un semplice invito a cena stile "ti presento i miei" si trasformerà in un delirio di incomprensioni e doppi sensi dal macabro umorismo, in perfetto stile Addams: un matrimonio annunciato, un padre intransigente, una fuga d'amore sfumata, una moglie repressa, un fratello geloso, una madre che soffre l'incedere del tempo e uno strano potere oscuro che aleggia su tutti i personaggi.
L’incontro delle due famiglie, all’apparenza così diverse, sarà occasione per domandarsi cosa significa essere normali ed essere diversi… La “Strana Famiglia” dimostrerà come anche ciò che appare insolito, stravagante e grottesco, sia in realtà un modo per affrontare e superare pregiudizi, ipocrisie, paure e per preservare importanti valori come il rispetto delle caratteristiche di ogni persona, della sua creatività e soprattutto della sua libertà. Durante il difficile percorso di accettazione reciproca da parte delle due famiglie, tra mille discordanze, una sola cosa si rivelerà essere unico imprescindibile valore che accomuna tutti i personaggi: l’amore, in tutte le sue forme, anche le più bizzarre.