"Tutto è compiuto" torna sul palco alla Sala Don Bosco dei Cappuccinini
Ritorna “Tutto è compiuto. Meditazioni sulla Via della Croce” di Mario Luzi. Martedì, alle 21, nella Sala polivalente Don Bosco della parrocchia dei Cappuccinini di Forlì, in via Ridolfi, la Compagnia “Il Sicomoro” ripropone la pièce teatrale che il grande poeta e drammaturgo fiorentino, scomparso nel 2005, scrisse per papa Giovanni Paolo II in occasione della Pasqua del 1999.
“Tutto è compiuto” costituisce una vera e propria “Via Crucis” in versi, adattissima a indurre lo spettatore, anche il più giovane, a riflettere sulle ultime ore di vita di Gesù, viste e raccontate attraverso un dialogo tra l'umano e il divino. La compagnia teatrale amatoriale “Il Sicomoro”, nata nel 2004 dall'idea di Fabio Toni, Cristiano Colinelli e Paolo Vallicelli in seno all’Azione Cattolica di Forlì-Bertinoro, rimette in scena una pièce tipica della Quaresima (è il periodo di preparazione alla Pasqua) dopo il successo riscosso nel 2011 e nel 2012 in vari teatri e chiese del territorio. “Tutto è compiuto” è una proposta meditativa comprendente letture, brani cantati, rappresentazioni sceniche e multimediali, liberamente tratta dai testi originali di Mario Luzi che papa Wojtyla lesse la sera del 2 Aprile 1999, in occasione della Via Crucis al Colosseo di quell’anno. L’adattamento scenico, le musiche e la regia sono stati curati da Fabio Toni e Paolo Vallicelli.
Nei primi due anni di rappresentazione è stata proposta in 14 chiese della Diocesi di Forlì-Bertinoro, oltre alla replica finale effettuata nell’Abbazia di San Mercuriale. “Non si è trattato – si legge sul sito web dell’Associazione – di una semplice messinscena, ma di un’opportunità di crescita umana per attori, cantanti e tecnici, che hanno vissuto in prima persona la passione, morte e resurrezione di Gesù Cristo in preparazione alla Santa Pasqua”. L’ingresso allo spettacolo del 10 marzo è libero e gratuito. Tutto il ricavato delle offerte raccolte servirà a mitigare gli 800.000 euro di spesa preventivati per la piena realizzazione dei lavori di ristrutturazione di chiesa, canonica e parte vecchia della scuola materna dei Cappuccinini, avviati nell’ottobre scorso.
Piero Ghetti