Al Teatro Dragoni di Meldola Giuliana Lojodice in scena con "Vapore"
Giuliana Lojodice, straordinaria interprete delle scene italiane, sarà protagonista del palcoscenico del Teatro Dragoni di Meldola con l’intenso Vapore, uno spettacolo di Marco Lodoli, diretto da Oliviero Corbetta. Co-protagonista della pièce è Alessandro Lussiana. Sipario mercoledì 18 marzo alle ore 21.
TRAMA - Si chiede Friedrich Dürrenmatt iniziando il suo racconto Le panne: “esistono ancora storie possibili, storie che valga la pena raccontare?”. Marco Lodoli, scrivendo Vapore, risponde nel migliore dei modi. La sua è davvero una vicenda possibile e raccontarla è più che mai urgente e opportuno. Vapore è un umile mago illusionista e, a narrare la sua vita, è Maria, che ha condiviso con lui un’esistenza lieve e difficile, serena e complicata. Maria racconta la sua storia davanti alla facciata della vecchia casa di campagna dove la coppia ha vissuto, con sempre maggior disincanto, in compagnia del figlio Pietro che ora vive in Canada, lontano dalla madre e da un Paese che ha voluto o, più probabilmente, dovuto lasciare. La casa, da anni, è in vendita e la comparsa di Gabriele, un giovane e misterioso agente immobiliare, porrà fine alla lunga attesa. Ma gli acquirenti giusti si faranno avanti solo dopo che Maria avrà terminato di rievocare la sua affascinante e tormentata vicenda.
Nel testo l’autore mescola la leggerezza e il peso di tre vite vissute in un periodo storico particolarmente drammatico. Racconta Maria: “non è mai stato facile vivere con Augusto. Predicava leggerezza, ma attorno a lui si creavano spesso situazioni pesanti da sopportare”. Su tutta la vicenda incombono alcune cruciali domande: cosa può insegnare un padre a un figlio? È sufficiente assicurargli un’esistenza lieve e spensierata, sollevandolo così dal dolore di esistere? Può esimersi un genitore dal trasmettergli quel senso della responsabilità che consente un’eredità morale e la realizzazione di un avvenire possibile?
Vapore rivela di essere, tutto sommato, un padre “evaporato”. Uno sbaglio che finirà per cancellare la felicità. Giuliana Lojodice è Maria. Lo è con convinzione, con appassionato mimetismo. Lo è per straordinaria sensibilità interpretativa. Non è un caso se durante il corso della sua lunga e prestigiosa carriera ha collezionato i riconoscimenti più importanti. Alessandro Lussiana, al suo fianco, tratteggia con sapienza il giovane e misterioso Gabriele.